Gli scontri sulla Salerno-Reggio Calabria in entrambe le direzioni di oggi pomeriggio hanno coinvolto anche centinaia di automobilisti che loro malgrado sono rimasti bloccati per diversi minuti prima di poter riprendere il viaggio. Una famiglia di origine casertana, di ritorno a casa dopo una giornata trascorsa in una località balneare al confine con la Calabria, è stata testimone di quanto accaduto.
“Sono stati attimi di terrore per tutti noi – dice F. I. (rispettiamo la volontà dell’anonimato) e per poco non siamo stati colpiti da fumogeni, pietre raccolte in strada e oggetti vari. Non potevamo neppure indietreggiare perché eravamo completamente bloccati. Per fortuna mia figlia dormiva e non si è accorta di niente, ma vi posso garantire che una scena del genere non l’ho mai vista nella mia vita. Improvvisamente ci siamo ritrovati con alcune auto private e furgoncini che si sono fermati, sono scesi con giubbini neri e incappucciati e hanno iniziato a scontrarsi. Sembrava la scena di un film, ma purtroppo era la realtà. Non so esattamente cosa abbia potuto innescare tanta rabbia ma vi posso garantire che se le sono date di brutto. Con mio marito abbiamo anche pensato che probabilmente fosse qualcosa di premeditato perché sia in direzione Caserta che dalla parte opposta c’erano autovetture parcheggiate e pronte allo scontro. Come ho detto, sono stati diversi minuti di panico e noi chiusi nelle macchine. Le forze dell’ordine almeno da quello che abbiamo visto, hanno impiegato un po’ per arrivare e dopo aver lottato poi queste persone hanno iniziato ad allontanarsi. Ma prima che tutto tornasse alla normalità è passata una buona mezz’ora. Siamo inorriditi perché oltre a scene agghiaccianti, abbiamo rischiato di essere coinvolti e picchiati da delinquenti usciti improvvisamente dal nulla”.








