L’allenatore della Casertana Coppitelli ha presentato la trasferta di domani a Crotone nella sala stampa del Pinto: “Affrontiamo una squadra forte e organizzata. Il Crotone ha un’identità chiara, un gioco rodato e giocatori esperti. Insieme al Potenza è tra le formazioni con maggiore amalgama. Sarà una partita complessa, ma noi stiamo crescendo. Dopo Casarano avremo anche tempo per lavorare in vista della sosta natalizia.”
Turnover e continuità
Sulle possibili scelte di formazione, l’allenatore chiarisce:
“Cambieremo qualche interprete. Rispetto a loro dobbiamo essere bravi a mantenere equilibrio, vorrei vedere ulteriori passi avanti. Tutti noi abbiamo impazienza di trovare continuità. Abbiamo due-tre problemini, domani valuteremo anche in base all’avversario.”
Rientri importanti
Il tecnico non nasconde quanto possano incidere i giocatori assenti:
“Non amo cercare alibi, potevamo fare meglio. Michele (Vano) ha caratteristiche importanti. Lui e Casarotto sono calciatori determinanti, averli o non averli cambia molto.”
Aspetti tattici
Sul possibile utilizzo di Casarotto in un ruolo diverso:
“Prima dobbiamo lavorare sulle varianti. Ha sempre giocato da punta, ma lo sto spingendo a crescere nella personalità.”
E su Kallon:
“Preferisco dare priorità ai principi di gioco più che a giocate troppo codificate.”
Crescita e miglioramenti
Guardando al cammino recente, l’allenatore sottolinea i margini di miglioramento:
“Abbiamo buttato via la seconda parte del primo tempo a Foggia, lì serve migliorare. Sui gol subiti sappiamo di aver commesso errori: dobbiamo aumentare la percezione del pericolo, che va di pari passo con l’organizzazione.”
Sugli ultimi due pareggi, invece, l’analisi è positiva:
“Sono state due partite importanti per la nostra crescita. In queste gare siamo sembrati meno arrembanti. Con il Cosenza non siamo stati brillanti, ma tutto questo fa parte del percorso. Bisogna ragionare sul lungo termine.”
Il rapporto con i tifosi
Il tecnico sottolinea il valore della presenza sugli spalti:
“Rivedere i nostri tifosi in trasferta mi dà grande soddisfazione. A Campobasso è stato un dispiacere non averli accanto.”
Sul Crotone e la classifica
In vista del match, l’allenatore conclude:
“Spero di riuscire a mettere in evidenza i loro limiti. Sarà una partita fatta di duelli, loro hanno qualità in campo e fuori. Mi aspetto un confronto di questo tipo.”
Infine, un commento sulla graduatoria:
“Non guardo troppo la classifica: è corta, e siamo sempre rimasti nella parte sinistra. Per dare giudizi serve tempo. Conta più come arriviamo ai risultati che il numero dei punti.”








