Conferenza stampa di presentazione in casa Casertana per il ds Degli Esposti e il tecnico Federico Coppitelli. Ad aprire la conferenza è stato il presidente D’Agostino che ha dichiarato: “Speriamo di iniziare una buona stagione. Penso che abbiamo creato i presupposti per non fare una stagione brutta come l’anno scorso e continuare sulla nostra scia. C’è il ritorno del figliol prodigo. E’ tornato più carico di prima e io sono felice che è tornato ed è un binomio che si sposa bene. Vogliamo azzerare tutto quello successo l’anno scorso e partire con un progetto che sia duraturo e di crescita. Ci sono tutti i presupposti, credo nel lavoro e fortemente nel mister che è una persone giovane ma con tanta esperienza calcistica sia nazionale che internazionale. Il mister non è una scommessa anzi è una garanzia. Lui insegna calcio e noi vogliamo crescere un questo senso. Non una squadra con grandi nomi che dopo un anno vanno via, vogliamo fare un percorso importante. Ci vogliamo preparare anche perché a breve partiranno anche i lavori allo stadio. Volevo ringraziare Taldo che è venuto da noi in un momento difficile e ci ha dato uno grossa mano. Sono stati fatti errori, il può grande è stato scegliere quelle due persone. Che si assumano tutti le proprie responsabilità. Nessuno si è interessato ne in passato ne in questo momento alla Casertana. Dire che c’è qualcuno che vuole fare sono tutte bugie. Per i tifosi, abbiamo passato un brutto momento, e spero che non accada più”.
Parola al ds Degli Esposti: “Voglio ringraziare il presidente che mi ha dato la possibilità di ritornare a Caserta. Sono contento e motivato. Grandi stimoli. Ho grande senso di responsabilità verso la città e verso la città. Abbiamo tutti la volontà di creare un ambiente positivo. Mi piacerebbe costruire grande compattezza. Possiamo dare tanto a questa città, io da un punto di vista personale ringrazio il presidente e tutte le persone che mi hanno mostrato fiducia. Adesso la volontà è anche di togliere, vorrei cambiare tanto. Abbiamo tracciato la strada sappiamo gli obiettivi di mercato, sappiamo dove dobbiamo incassare, siamo abbastanza sereni. Abbiamo individuato già i profili che fanno al caso nostro. Costruire una squadra che ci darà continuità nel tempo. La C è un bagno di sangue a livello economico cercando di capitalizzare. Quelli che devono venire qua la scelta deve essere la prima. Quando sono arrivato qui due anni fa c’era un solo tesserato Pasquale Rainone e mi fa piacere che è ritornato in famiglia. Noi dobbiamo costruire un qualcosa che sia bello e partecipativo. La delusione di non andare B non l’ho ancora smaltita. Non avevo nessuna sensazione negativa sulla squadra, perdere contro la Juventus in quel modo non lo auguro a nessuno, non c’era nella mia mente perdere quel match. Voglio che la Casertana sia motivo di discussione ai bar, motivo d’amore e di compattezza. Kallon può essere un giocatore funzionale al nostro club”.
Mister Coppitelli: “Ringrazio il presidente e il direttore per le parole che hanno speso per me. Sono più per il lavoro che per le parole. Sento emozione in una piazza che conosco. Sento la voglia di portare entusiasmo e di raggiungere degli obiettivi e fare un’annata che possa essere ricordata. Mi piacerebbe una squadra intensa non solo come corsa ma anche di sentimenti. Una squadra unita. Saranno importanti i giocatori che abbiamo. Ho la consapevolezza di quello che è Caserta e la Casertana. Ho dato la mia vita a questo lavoro e quindi chiederò tanti ai giocatori. A me piace creare un ambiente positivo dove però nessuno è comodo se non dopo l’ultima giornata. Galletta è un prospetto importante, è un talento sicuramente a livello nazionale. Per me questa è una piazza affascinante e quando ho avuto modo di toccarla mi ha sorpreso”.








