Duecentosette centimetri, ala/centro, college negli Stati Uniti, due promozioni in Legadue, due semifinali playoff, una coppa Italia: è questo l’identikit di Andrea Lo Biondo, secondo volto nuovo della Paperdi Juvecaserta 2021 per la stagione 2025/26. Il neoacquisto bianconero ha vissuto la stagione 2024-25 a Mestre, Serie B Nazionale, dove in 45 partite ha fatto registrare 7,9 punti e 5,1 rimbalzi di media, tirando complessivamente con il 42,2% (68/161) da tre, il 56,1% (60/107) da due e l’80% (32/40) ai tiri liberi. Nato a Legnano il 9 agosto 1998, ha mosso i suoi primi passi nel mondo del basket con la Pallacanestro Varese prima di trasferirsi negli Stati Uniti per vivere un anno alla Custer Country High School di Miles City. Dopo una breve esperienza in Serie C Silver con gli Amici della Pallacanestro Varese, è tornato nuovamente oltreoceano per affrontare due anni di junior college presso il Miles Community College e il College of Southern Idaho. Successivamente sono arrivate due stagioni importanti in NCAA2 con la maglia di Winnona State University. Tornato in Italia, Lo Biondo ha vestito le maglie di Agrigento, Pielle Livorno per due anni e, infine, Mestre che ha contribuito a riportare in Serie A2 dopo 37 anni.
«Andrea – evidenzia Vittorio di Donato, direttore sportivo del club bianconero – era una priorità nella costruzione del nuovo roster. L’abbiamo voluto fortemente e sin da subito abbiamo visto in lui grande disponibilità. La sua carriera parla da sé. Ora per fortuna a goderselo sarà il pubblico casertano».
Per coach Lino Lardo, Lo Biondo è «uno tra i lunghi più forti del campionato. Anche un lungo atipico perché è un 2.06, un giocatore alto che però fa del dinamismo, della velocità la sua forza. Grande talento offensivo perché è pericoloso anche nel tiro da fuori, ma, rispetto ai suoi pari ruolo, è molto rapido e, perciò, può giocare anche in velocità. Ci fa piacere che anche lui abbia sposato il nostro progetto e sarà sicuramente un giocatore importante. Bisogna anche dire che lui negli ultimi quattro anni ha vinto due campionati con Agrigento e con Mestre, perciò conosce benissimo il campionato. È un giocatore che porterà esperienza ma soprattutto dinamismo e talento offensivo».
