Simone Vecerina, play/guardia di 196 cm, nato il 5 ottobre 1999, è il primo volto nuovo della Paperdi Juvecaserta 2021. Cresciuto nelle fila dell’EA7 Milano con cui ha collezionato una presenza in serie A nella stagione 2015/16 prima di passare l’anno successivo al Bernareggio in serie C con promozione in serie B. Rientrato a Milano, dopo due presenze in A, nel campionato 2017/2018 tè ornato al Lissone Bernareggio in serie B; categoria, questa, che lo ha visto, poi, protagonista anche nelle due stagioni successive prima con la Nuova Pallacanestro Vigevano e, poi, con la Pallacanestro Crema. Quindi, il passaggio in Legadue: trenta partite con la maglia della Withu Bergamo e, l’anno dopo, trentaquattro con quella dell’Orlandina basket, dove è confermato nello starting five anche del successivo campionato di serie B con una breve apparizione, nelle fasi finali di Lega2, con la maglia del Mantova. Nel 2023/24 è alla Virtus Lumezzane, sempre in B nazionale, e lo scorso anno ha vestito la maglia dello Junior Casale Monferrato, dove, ha fatto registrare una media di 12,2 punti, 4 rimbalzi e 4,2 assist in quaranta partite.
«Vecerina – sostiene il direttore generale della Juvecaserta 2021, Gianluca Mannucchi – è stato fin da subito una delle nostre prime scelte. È un giocatore ancora giovane che, però, ha già dimostrato di poter giocare a buoni livelli da titolare, ma, al tempo stesso. ha ancora dei margini inesplorati per le sue capacità tecniche e fisiche. Quindi, è già un elemento valido, ma riteniamo che in quest’anno possa addirittura fare un upgrade che magari in altri giocatori di età diversa, ma anche della sua, non è preventivabile. Gioca da combo in due ruoli e addirittura in difesa può difenderne su tre e questo lo rende veramente un giocatore molto duttile e di un’importanza incredibile nello scacchiere di Caserta».
«Simone – sottolinea coach Lino Lardo – ha già una bella esperienza ed è un giocatore che questo campionato lo conosce molto bene. Siamo molto contenti di averlo preso perché è un elemento molto interessante. È un giocatore un po’ atipico nel ruolo di playmaker, ma può ricoprire anche quello di guardia. Atipico perché chiaramente è un giocatore alto per quel ruolo, ma che ha sicuramente molta qualità sia nel concludere a canestro che anche nella visione di gioco e, nella propria metà campo, può difendere in molti ruoli degli esterni. Per tutto questo è certamente un acquisto per noi importantissimo e, ripeto, ha grandi margini di miglioramento, ma già quell’esperienza che a noi serve proprio in quel ruolo».
