Il metodo di pagamento EcoPayz è uno dei portafogli elettronici più utilizzati a livello globale e permette di poter effettuare transazioni monetarie veloci e sicuri nel mondo. Come e-wallet è quindi parte del vantaggioso processo di digitalizzazione dei pagamenti, soprattutto per chi ama fare acquisti online o cercare soluzioni pratiche per giocare sul web. Ma purtroppo ha un limite pratico da gestire per gli utenti e consumatori italiani: non viene ancora accettato dalle principali piattaforme di scommesse in Italia. Vediamo il perché e quali sono i suoi competitor più attivi.
Motivi dell’Assenza di EcoPayz in Italia
Come abbiamo detto parliamo di un portafoglio elettronico, un mezzo che solitamente viene accettato dagli operatori, sia nel caso di casino con EcoPayz che delle piattaforme di scommesse sportive. Il motivo principale che porta a rallentare l’affermazione di EcoPayz è la scarsa conoscenza di questo brand in Italia.
Le sue funzionalità sono infatti simili a quelle di celebri competitor che si sono affermati nel nostro paese, ma nonostante ciò sembra mancare ancora qualcosa. Anche se non ci sono conferme da parte dell’azienda, tra le principali casistiche troviamo:
- Manca la regolamentazione: le stringenti normative italiane prevedono una serie di requisiti specifici anche rispetto alle modalità di pagamento che un casinò o piattaforma di scommessa sceglie. Ad oggi sembra quindi che EcoPayz non sia considerato adatto all’introduzione tra i pagamenti ufficiali.
- Assenza di partner commerciali: un’altra ipotesi valida potrebbe riguardare l’assenza di partnership necessarie da parte di EcoPayz con istituti finanziari per garantire la sua presenza nel mercato italiano.
- I consumatori preferiscono altre modalità: la scanda richiesta da parte degli utenti che scommettono potrebbe portare gli operatori e bookmakers a non interessarsi verso le proposte offerte da EcoPayz.
Il confronto con i principali competitor
Se pensiamo a un portafoglio elettronico viene spontaneo fare riferimento a due colossi come PayPal e Skrill, entrambi accettati nelle piattaforme autorizzate ADM in Italia. Sono il simbolo di una rivoluzione nella gestione dei pagamenti digitali, capaci di completare ogni pagamento con pochi passaggi e in totale sicurezza. Non a caso stanno velocemente sostituendo altre modalità tradizionali, come l’uso di bonifici bancari che sono spesso molto brigosi e lenti. Hanno la particolarità di offrire:
- Collegamenti a un conto corrente/carta di credito;
- Pagamenti immediati;
- Buon livello di sicurezza;
- Programmi VIP;
- Ricezione di pagamenti istantanei.
PayPal
PayPal permette, con l’uso di un indirizzo email, di poter inviare e ricevere denaro in modo semplice non solo al privato cittadino, ma anche alle aziende. Si affida a infrastrutture finanziarie esistenti dei conti bancari o delle carte di credito e presenta un sistema di pagamento in tempo reale a livello internazionale. Proprio per questo motivo è molto usato in Italia, dove si prevede anche una potenziale crescita per il 2024.
È ideale per fare acquisti su siti di e-commerce, ma anche per le aziende che offrono la vendita di beni quali oggetti elettronici e casalinghi, oltre a servizi di web design, contenuti digitali e anche viaggi.
In Italia, con sempre maggior insistenza anche chi svolge la libera professione può ricevere pagamenti online con PayPal, perché sfrutta la sua affermazione internazionale e l’affidabilità di questo strumento accessibile da computer o dispositivi mobili con un semplice account associato a un indirizzo email.
Skrill
Degno erede di PayPal è Skrill, un portafoglio che permette di gestire da un solo posto diversi metodi di pagamento con grande facilità. Skrill, ex Moneybookers, permette di effettuare pagamenti online, trasferimenti di denaro, acquisto e vendita di criptovalute e fa parte del gruppo Paysafe Group, che detiene anche Neteller e Paysafecard.
Esattamente come avviene con PayPal richiede una registrazione gratis: in questo caso bisogna fornire le credenziali personali e scegliere la valuta di riferimento. È importante verificare l’identità personale per poter svolgere in sicurezza e trasparenza ogni transazione.
Conclusioni
Come abbiamo visto la prerogativa dei portafogli elettronici è quella di agevolare i pagamenti andando anche ad alleggerire il peso di operazioni da svolgere e i tempi di attesa. In questo PayPal resta il leader assoluto in Italia, ma è sicuramente in ottima compagnia grazie a una realtà come quella offerta dai servizi di Skrill.
Risulta quindi ancora inspiegabile notare l’assenza di EcoPayz, che in termini di servizi non ha nulla da invidiare ai suoi due rivali diretti. Va notato però che il recente restyling a livello societario e la proposta di nuove funzionalità e strumenti di gestione pratica, potrebbero presto portare gli operatori italiani ad aprirgli le porte anche in Italia.
Ad oggi tutto quello che manca è la possibilità di trovare uno spazio attivo dove iniziare a offrire i propri servizi, cercando di avviare partnership con i principali istituti finanziari che sono sinonimo di trasparenza e sicurezza sul territorio italiano.
Gli utenti sono alla costante ricerca di modalità di pagamento digitali affidabili e convenienti, ed è proprio per questo motivo che si attende l’affermazione di una soluzione come EcoPayz.
