Finisce con un pari a reti bianche il match del “Pinto” tra Casertana e Potenza. Niente da fare per i falchetti che non trovano la vittoria. Al termine della gara rilasciano dichiarazioni il tecnico Vincenzo Cangelosi e il direttore sportivo Alessandro Degli Esposito.
IL COMMENTO DEL TECNICO. Al termine della gara l’allenatore della Casertana Cangelosi commenta la gara. “Oggi, con gli uomini che avevamo a disposizione, abbiamo cercato di mantenere l’equilibrio. È normale che in questa squadra Montalto sia un big ma in questo momento non è al meglio ma sono fiducioso anche degli altri. L’arretramento iniziale di Curcio è servito per contrastare sopratutto Schiattarella in partenza e per sopperire le altre nostre mancanze. Specialmente nel primo tempo Curcio ci è riuscito bene. Nel secondo tempo abbiamo provato con Rovaglia ma, considerata anche la stanchezza degli altri, non siamo riusciti a creare azioni pericolose. Bisogna sempre tenere in testa un qualcosa che non ti crei pericoli ma allo stesso tempo ti lasci giocare. Ho cercato di giocare in questo modo, ero consapevole di alcuni limiti. In questo momento dobbiamo cercare solo a stare uniti ricordandoci da dove siamo partiti. Il nostro obiettivo è quello di migliorare sempre ma senza fare viaggi strani con la testa. Qualcuno ha fatto troppi voli pindarici. Io penso solo alla salvezza. Non ce lo dimentichiamo mai”.
IL COMMENTO DEL DIRETTORE. Il direttore Degli Espositi risulta fiducioso sul prosieguo della stagione e commenta quest’ultimo momento come un momento momentaneo di involuzione. “La squadra è in un momento di involuzione. È evidente che per quanto riguarda i risultati siamo in difficoltà. Sono sicuro che da questo momento ne usciremo forti attraverso il lavoro, la compattezza e la capacità di essere tutti uniti. Per quanto riguarda il mercato penso che abbiamo preso calciatori funzionali alla causa. Mi sento di spendere una parola favorevole a tutto questo gruppo. Sono ragazzi straordinari. Io, da capofamiglia, ora sono pronto a dargli una pacca sulle spalle e andare avanti tutti insieme”.
