CASERTA – Diversi argomenti rendono movimentata la conferenza stampa di presentazione di Virtus Francavilla-Casertana da parte di Vincenzo Cangelosi. Alla vigilia del match di domani alle 20.45 alla “Nuovarredo Arena” di Francavilla Fontana, l’allenatore rossoblu si sofferma su vari aspetti, a partire dal campo alle assenze: “È normale che sia complicata per tanti motivi: sia per il fatto che hanno ottenuto un risultato positivo in un campo complicato, sia perché loro in casa hanno la possibilità di giocare su un campo più piccolo rispetto agli altri e ciò rende più difficile la vita agli avversari. Ragion per cui, avendo loro una grande densità difensiva, bisognerà avere pazienza e sfruttare le opportunità che la partita ci metterà a nostra disposizione. Bisogna avere pazienza”.
LE ASSENZE. Il trainer di Palermo parla della formazione, con le assenze di Proietti per squalifica mentre Carretta e Soprano per infortunio: “Già l’anno scorso è accaduta la stessa cosa, faccio la formazione di domenica in domenica, mettendo quella migliore possibile e cerco di non fare troppi calcoli. Soprano ha quel problema che si porta dietro da tempo e non sarà convocato, per cui il problema non si pone, almeno per lui. È normale che si debba scendere in campo sempre con l’unico obiettivo della vittoria, poi ci sono gli avversari. Ogni partita è storia a sé“.
RAFFORZARE LA CLASSIFICA. L’atteggiamento è importante per l’ex vice di Zdenek Zeman: “Studiare i calci piazzati è una soluzione, ma a prescindere dal campo più piccolo, possono decidere una partita e vanno sfruttati al meglio. Noi, per caratteristiche, abbiamo pochi saltatori ma comunque provato queste soluzioni. Può succedere, ma non li ho visti così. Non voglio una squadra rilassata. Bisogna rafforzare la classifica raggiunta e fare punti pesanti”.
L’AVVERSARIO. Infine Cangelosi pensa a come scenderà in campo la Virtus Francavilla: “Cambia spesso modulo di gioco, non gioca mai con lo stesso modulo. Di solito gioca con una difesa a cinque, ma in casa sembra più propositiva. Dobbiamo capire come vogliono affrontarci e comportarci di conseguenza. Bisogna sfruttare le cose sulle quali si è lavorato in settimana“.
