L’EX TANQUE NON PERDONA IL MATESE. L’Aquila fa festa alla prima con un gol per tempo

L’AQUILA – Inizia con una sconfitta la nuova stagione calcistica del Matese di Corrado Urbano. I biancoverdi, all’esordio stagionale in campionato, vengono battuti dai padroni di casa dell’Aquila che vincono davanti al proprio pubblico e conquistano tre punti con un secco 2-0. I rossoblù sono apparsi più in palla fisicamente ed hanno avuto il pallino del gioco per gran parte della gara. Dell’ex Galesio e di Banegas le reti decisive per la vittoria. Da rivedere qualcosa per il Matese che si è svegliato troppo tardi con alcune occasioni di Bracaglia e Napoletano che però non hanno riacceso il match.

PRIMO TEMPO.  Con più di 800 abbonamenti già staccati. la compagine abruzzese si conferma una delle più seguite dell’intero girone con grande entusiasmo anche sugli spalti per la prima al “Gran Sasso d’Italia”.  Tra le fila degli abruzzesi due ex amatissimi dai tifosi matesini, Luca Cassese e quel Tanque Galesio che fu bomber nella prima storica annata in Serie D del Matese. Proprio l’argentino si conferma spietato goleador e dopo pochissimi minuti realizza il più classico dei goal dell’ex. La sfida, infatti, al minuto 11′ si sblocca subito: calcio piazzato orchestrato da Angiulli che la mette in mezzo, Cassese colpisce il pallone di testa e fa da sponda per luis Fabian Galesio che sempre di testa incorna e buca Palombo, 1-0 dell’Aquila che segna con un goal confezionato dai due ex matesini, Cassese e Galesio. Il centravanti è davvero una spina nel fianco e sfiora la doppietta qualche minuto dopo, uno-due con Bacio Terracino e colpo di testa del centravanti che però stavolta trova il ben piazzato Palombo che para senza problemi. Complice anche il grande caldo, la gara scende d’intensità con i rossoblù padroni di casa sempre con il pallino del gioco in mano. Il Matese si affaccia in avanti verso la fine del primo tempo con qualche cross pericoloso senza però impensierire il portiere locale. Ultima occasione al 41′, Ouali pesca Banegas che va di prima intenzione, Palombo respinge e mantiene l’1-0.

SECONDO TEMPO. L’Aquila riprende da dove aveva concluso la prima frazione. Dopo sessanta secondi, palla persa da Gomis, ne approfitta Galesio ma il suo tiro viene murato. Come nel primo tempo, al minuto 11′ l’Aquila va ancora in goal. Al 55′ Galesio viene servito in area, l’attaccante si gira e si prepara al tiro ma Guarino lo atterra, l’arbitro indica subito il penalty dopo l’intervento falloso. Banegas si incarica della battuta e, nonostante Palombo indovini l’angolo, raddoppia col mancino portando i suoi sul 2-0 e siglando il primo goal in stagione sotto la curva dei sostenitori rossoblù. Urbano corre ai ripari ed effettua qualche cambio per rinvigorire i suoi. Al 68′ però ancora l’Aquila, Angiulli pesca con una sventagliata Bellardinelli che la mette dentro per Bacio Terracino che si prepara al tiro, l’intervento di Bracaglia evita il possibile terzo goal dell’Aquila. Poco dopo sinistro potente di Banegas alto oltre la traversa. Il Matese si scuote e nel finale costruisce alcune occasioni: 74′ Napoletano riceve palla e calcia a botta sicura all’altezza del dischetto, Raffaelli si supera e con un grande intervento nega il goal. L’ex Albanova e Bracaglia sono i più attivi negli ospiti. Proprio Bracaglia si rende protagonista con due tiri velenosissimi, il primo viene murato da un difensore, il secondo invece al minuto 86′ viene parato magistralmente da Raffaelli che con la mano di richiamo alza il pallone oltre la traversa salvando i suoi dal possibile goal che avrebbe acceso il finale di gara. Finisce 2-0 per l’Aquila che vince alla prima, passo falso del Matese che ora dovrà subito rialzarsi nella sfida casalinga di domenica prossima, il big match contro il Campobasso.

TABELLINO L’AQUILA – MATESE 2-0