C’è un’intera città che ora sogna il grande ritorno nel calcio campano. A Mondragone da qualche settimana si respira un’aria diversa, nuova, grazie a un gruppo di amici che ha deciso di riportare il calcio in una comunità che per anni è stata protagonista della massima serie dilettantistica campana. Con lo stadio comunale divenuto un vero e proprio gioiellino, il Mondragone City è pronto a tuffarsi nella nuova avventura. Si ripartirà dalla Prima Categoria ma i numeri e le ambizioni sono da serie superiori. Consegnati oltre 1300 abbonamenti, un entusiasmo palpabile grazie al presidente Alfredo Campoli (imprenditore molto conosciuto in zona), al suo vice Umberto Miniello, figlio di un grande dirigente e direttore sportivo Paolo Filosa. In segreteria troviamo Giovanni Palmieri. Gestione tecnica affidata al Direttore Generale Mario Pagliuca, al ds Palazzo e in panchina ci sarà Sergio Gallo. Una mano poi la daranno da esterni i vari Festini, Nugnes, Gravano, Gallo e Malaspina. Sono arrivati calciatori che c’entrano poco con la categoria: Antonio Insigne, Salvatore Amabile, Iervolino, Compagnone, Torino, Barra, Persechino, Mazzone, Ursomando, Castaldi e Pagnani. Dal Cellole poi è stato prelevato l’ex capitano rossoblù Fabozzi, segno di un progetto che tutti sperano possa essere vincente. Da lunedì come detto inizia il nuovo corso del calcio a Mondragone e nel giro di un paio di anni si dovrebbe ripartire da dove si aveva lasciato.
