ALVIGNANO – Il Vitulazio del tecnico Luigi Mele batte per 2-0 la Boys Caivanese al campo sportivo di Alvignano nel penultimo turno stagionale del campionato di Promozione.
PRIMO TEMPO
Dopo il minuto di raccoglimento preliminare, prende il via una gara emozionante, ben giocata dai padroni di casa che, dopo un primo tempo incolore, per gran parte della ripresa hanno tenuto saldamente in mano le redini del gioco. Nella prima frazione meglio gli ospiti, che vanno vicini alla rete in un paio di occasioni con De Chiara a impensierire Paolella con un bel tiro da fuori, intorno al 25′. Poco dopo è Di Micco a sfiorare il vantaggio con una conclusione a volo che termina però debolmente tra le braccia del portiere rosanero. Il Vitulazio si fa vivo al 37′ con D’Anna, la cui traiettoria esce di poco a lato.
SECONDO TEMPO
La ripresa vede tutta un’altra musica in campo. Gli uomini di Mele affondano fin da subito il piede sull’acceleratore, decisi a portare a casa l’intera posta in palio. Al 51′ è un bel colpo di testa di Silvestro a far gridare al goal, ma la palla esce di un soffio. Poco dopo Bianco, sempre su colpo di testa, spedisce di poco a lato. I rosanero diventano padroni del campo e riescono ad ottenere il vantaggio al 72′. Su disattenzione della difesa ospite, Bianco si invola verso la porta avversaria e supera in agilità il portiere che non può opporsi. Tre minuti dopo è ancora il bomber a far gridare al goal, ma la sua conclusione viene intercettata sulla linea di porta da un difensore della Boys. Il Vitulazio continua ad attaccare e di li a poco ottiene il raddoppio. Al minuto 80, Bianco, migliore in campo in assoluto, è bravissimo a rubare palla a un difensore, ad entrare in area e a depositare la palla in rete per il goal del 2-0. La Caivanese, nel secondo tempo, è pericolosa solo con un tiro da fuori di De Chiara, che viene ben respinto da un attento Paolella. Ora resta solo una partita per chiudere il campionato, ospiti del Rione Terra Pozzuoli. Una partita, per salutare insieme una stagione ricca di soddisfazioni e momenti emozionanti, vissuta tra alti e bassi ma senza mai mollare, e con un gruppo fantastico. E questo è quello che più di ogni altra cosa conta.
