Nel recupero della quarta giornata di campionato, giocata domenica scorsa, il Real Pignataro ha vinto facilmente contro il Valle di Maddaloni. Con questo successo i biancoverdi superano in classifica la Rinascita Sparanise e si piazzano al quarto posto, a due punti dall’altra squadra di Sparanise, l’Atletico, terzo a 15 punti.
Eppure le difficoltà per il tecnico pignatarese Giorgio Del Vecchio non sono mancate, visto che ha dovuto fronteggiare l’assenza di ben undici calciatori. Chi è sceso in campo ha dimostrato, ancora una volta, il massimo impegno e non ha tradito le aspettative dell’allenatore. I ragazzi (non dimentichiamo che in porta ha giocato un 2004, Vito, in difesa hanno giocato un 2002, Di Bernardo, e un 2003, Caimano, a centrocampo c’era Bovenzi che è un 2000, e in attacco era titolare un 2002, Agostini) si dedicano con grande applicazione agli insegnamenti della loro guida tecnica.
Oggi abbiamo sentito l’allenatore del Pignataro, Giorgio Del Vecchio, queste le sue parole: “Domenica era importante vincere per molti aspetti. Ci siamo riusciti, siamo felici, dobbiamo proseguire il nostro percorso di crescita, abbiamo migliorato la classifica, siamo consapevoli di poter fare meglio ma dobbiamo continuare a lavorare sodo. Oggi, nonostante le tante defezioni, abbiamo raccolto tre punti importanti, son contento di cosa i ragazzi hanno interpretato e gestito l’incontro. In campo ho visto cose positive, ma possiamo fare ancora meglio. Mi sono un po’ arrabbiato con Siciliano quando ha “preso” il secondo giallo. Non è stato lucido ed ha commesso un fallo da cartellino giallo. La partita era saldamente nelle nostre mani e l’intervento scomposto del mio centrocampista sull’avversario non mi è piaciuto. A parte ciò, non posso che complimentarmi con tutti per quello che hanno dato sul rettangolo di gioco. Eravamo in emergenza, qualcuno si è sacrificato giocando in un ruolo che non è proprio il suo ma, ripeto, tutti hanno dato il massimo”
