ROMA – Colpo di scena ai vertici della Lega Nazionale Dilettanti. Cosimo Sibilia si dimette dalla carica di presidente, dopo quasi cinque anni di governatura del calcio dilettantistico: era stato infatti nominato il 28 gennaio 2017. Negli scorsi minuti la LND ha ufficializzato la decisione del deputato con uno scarno comunicato.
LA MOTIVAZIONE. Secondo quanto si apprende, la motivazione delle dimissioni è il bilancio della Lega che sarebbe dovuto essere approvato giovedì. Poichè si è reso conto che, probabilmente, non ha i numeri della maggioranza per ottenere l’approvazione, con conseguente atto di sfiducia nei confronti del presidente, Sibilia ha scelto di anticipare i tempi, presentando le sue dimissioni.
LA QUERELLE. La reggenza della Lnd fino alle nuove elezioni (90 i giorni di tempo per convocare l’assemblea) passa nelle mani del vice vicariò, Ettore Pellizzari. In virtù di questa decisione, termina anche la querelle con Gabriele Gravina, con Sibilia che più volte lo aveva criticato di non aver mantenuto la promessa per la staffetta in seno alla presidenza della F.I.G.C.
