SANTA MARIA CAPUA VETERE – Lo storico “Alfredo Giraud” è un tabù per il Gladiator. Nella storia i sammaritani non sono mai riusciti a vincere alle pendici del Vesuvio, di fatti al momento il bilancio è di cinque sconfitte e di cinque vittorie per il Savoia. L’ultimo precedente risale al 24 ottobre 2015 in Eccellenza, quando i torresi di Teore Grimaldi vinsero per 3-0 contro i neroazzurri di Marco Mazziotti grazie a due ex: in goal Tommaso Manzo su rigore e Mallardo con una doppietta.
NELL’EPOCA LUCE. Lo scontro che più di tutti ha infiammato le due platee è il duello infuocato della stagione 2011-2012 nel girone A di Eccellenza. In un testa e testa stupendo sia in campionato che in Coppa Italia, l’allora Gladiator di Lazzaro Luce andò a sbattere contro il Savoia di cui divenne presidente qualche anno dopo, portandolo in Lega Pro. In campionato finì 2-2 il 12 febbraio 2012: Ianniello sbloccò per gli oplontini, Giulio Russo ed Andrea Di Pietro, attuale capitano ex torrese, sbloccarono il match, prima del pari definitivo di Sasà Montaperto. Quel pari lasciò i neroazzurri a sei punti di distacco dal Savoia che a fine anno vinse: il Gladiator restò secondo e si vide sfuggire l’accesso in D nella finale play-off contro il Città di Messina, prima dell’acquisto del titolo da parte della Nuvla San Felice.
LA BEFFA IN COPPA ITALIA. Ma ancora più cocente fu la beffa nella semifinale di Coppa Italia Dilettanti del 18 gennaio 2012. Dopo aver vinto 4-2 al “Piccirillo” i sammaritani di Giovanni Macera hanno resistito per oltre ottantacinque minuti agli attacchi del team di Pasquale Vitter che, davanti a 6mila spettatori, gelò gli oltre trecento tifosi provenienti da Santa Maria Capua Vetere con le reti di Lauro all’86’ e dell’ex Pasquale Ottobre al 95′. Fu quello il goal del 2-0 che qualificò gli oplontini alla finale di Avellino, poi vinta con il punteggio sempre di 2-0 sull’Agropoli.
PRIMA DELLA GUERRA. La prima sfida, invece, è datata addirittura 1931, campionato di prima divisione, l’odierna Lega Pro, ed è un altro pareggio, 1-1. Gli almanacchi ci regalano anche un risultato roboante: nel 1932 si chiude addirittura con un 8-2 che tuttavia non serve ai bianchi che sfioreranno la promozione in B a favore del Foggia. Lo stadio “Giraud” non portò bene al Gladiator neanche nella finalissima della Coppa Italia Dilettanti 2008/2009, con i sammaritani che persero 1-2 contro il Forza e Coraggio: a nulla servì la rete di Vicchiariello.
La sfida di domani pomeriggio, mercoledì 23 dicembre alle 14.30, sarà quindi l’undicesimo confronto tra le due compagini in terra vesuviana, con i gladiatori dell’Anfiteatro che inseguono un successo finora mai avvenuto nella vecchia Oplonti.
