Una storia bella di quelle che vale davvero la pena raccontare, è quella di Domenico Luongo e dei suoi bambini di Regla, in una Cuba che cambia e muta giorno dopo giorno, dove ancora lo sport nazionale resta sì il baseball, insieme a boxe, pallavolo e atletica, ma in cui anche grazie all’incessante opera quotidiana di Mimmo, il calcio sta conquistando sempre maggiori consensi. Domenico Luongo, Campano di San Giorgio a Cremano, ex guardia giurata, allenatore dal 1991, un passato in Italia come Mister con piazze importanti come la Turris in D e tante altre, si è stabilito da qualche anno a Regla con la moglie Adis Nubia, proprio di origine cubana, fondando la scuola calcio Mano de Dios. In un’isola tuttora strangolata da un riprovevole embargo ultra cinquantennale, che affama un intero popolo, ove i bambini camminano scalzi per il quartiere e giocano con palle di pezza o barattoli, si realizza la straordinaria opera laica e ” Missionaria” di Mister Luongo. Soprannominato Nico dagli amici cubani, toglie i bambini dalla strada donando loro una speranza di riscatto e un sorriso, raccogliendo sempre maggiori consensi con un progetto sociale che in breve tempo supera i 150 ragazzi tra i 4 e i 15anni. La retta solo quaranta pesos cubani (circa un euro e cinquanta) per coprire le spese del campo e del pulmino per le trasferte, ma per tanti che non li hanno, non fa niente, partecipano al gruppo comunque, secondo un principio autenticamente egualitario e solidaristico. Il successo è tutto di questa filosofia filantropica di Nico e della sua caparbietà, del suo contagioso entusiasmo per la vita e dalla sua perseveranza, unità alla fede che lo accompagna, frequenta ogni domenica il Santuario Iglesia de Nuestra Senora de Regla, con l’obiettivo primario di trasmettere i valori dello sport come la lealtà e il rispetto reciproco e di formare prima di tutto gli uomini di domani e poi gli atleti. Questo carico di generosità di Nico, gli è difatti riconosciuto e contraccambiato non solo dai quotidiani attestati di stima dei genitori e degli abitanti del quartiere, ma anche dalle Autorità di Regla con un riconoscimento ufficiale come” Persona illustre de Regla” e con una collaborazione con la Federazione calcio Cubana. Si comprende cosi che più che ovunque a Cuba e nel mondo dello Sport e del Calcio, un po’ dappertutto c’è bisogno di più persone, formatori, educatori e maestri di vita proprio come Mister Luongo.
Sabino Novaco
