Una Decò Caserta ancora orfana di Dip riesce a sbancare il PalaCatania, conquistando 2 punti che permettono di allungare sulle dirette inseguitrici Salerno e Matera. Dopo il successo contro il fanalino di coda Battipaglia, i bianconeri vincono (non senza qualche sofferenza di troppo) contro i penultimi della classifica dell’Alfa Basket Catania dando continuità alle vittorie ottenute nelle ultime giornate di campionato. Dopo un mini vantaggio iniziale i siciliani sono stati sempre sotto nel punteggio: coach Oldoini invece può festeggiare il Natale nel migliore dei modi in attesa del big match del 30 dicembre contro la rivale numero uno, l’Olimpia Matera. La gara si chiude 77-93 con la Decò che piazza un clamoroso 110 di valutazione.
PRIMO QUARTO. Apre la gara la bomba di Hassan alla quale fa seguito un break di 7 punti per Catania che arriva sul 7-3. Rinaldi prima da 2 e poi da 3 riporta avanti Caserta (7-8). Sergio e Hassan allungano (7-14). Bottioni subisce fallo e poi va in lunetta dopo aver messo a segno il canestro: gioco da 3 e ancora +7 Decò (10-17). Quattro punti di fila di Ciribeni permettono di avere un vantaggio di 9 lunghezze (14-23). Petrucci con due tiri liberi messi a segno porta gli ospiti ad avere una doppia cifra di vantaggio (14-25). E’ sempre Petrucci da 3 a chiudere il primo quarto (21-30).
SECONDO QUARTO. Apre meglio la formazione dell’Alma Basket Catania: Florio dalla lunga distanza e Provenzani nel ‘pitturato’ portano la squadra siciliana a -4 (26-30). Petrucci rimanda indietro gli avversari con una bomba che vale il 26-33 mentre Hassan permette alla Decò Caserta di tornare +10 (26-36). I bianconeri di coach Oldoini tengono a debita distanza i siciliani mentre Petrucci con una tripla prova a regalare un break decisivo (36-47). Due tiri liberi di Rinaldi e un canestro nella ‘mischia’ regalano il +15 (38-53). Catania prova a chiudere il primo tempo per restare a galla: Gottini e Sirakov accorciano e si torna negli spogliatoi sul risultato di 43-54.
TERZO QUARTO. Ciribeni al 23’ regala il massimo vantaggio fino a quel momento con una splendida bomba dalla lunga distanza che vale il 49-63. Gottino e Vita Sadi però non ne vogliono sapere di lasciare andare via la Decò e piazzano un mini break che permette a Catania di rifarsi sotto. Poi per oltre 2 minuti nessuna delle 2 squadre riesce a trovare il canestro fino a quando l’Alfa Basket Catania commette un fallo tecnico di squadra che manda in lunetta Hassan. E’ proprio lui a rompere l’incantesimo con ben 3 libri messi a segno col tabellone che riporta 53-68. Hassan si carica la squadra sulle spalle e con 2 triple di fila manda (quasi) al tappeto la formazione di casa e ammutolisce il PalaCatania: è 57-74. Agosto (2+1) e Gatti però vogliono crederci ancora (62-74) con Sirakov che ci prova anche da 3 ma la sua ‘bomba’ si ferma sul ferro. Si va al riposo con la Decò ancora avanti di 10 (64-74) ma con un ultimo quarto tutto da giocare.
ULTIMO QUARTO. Nei primi 4 minuti del parziale le due squadre riescono a mettere a segno solamente 3 punti l’una. I canestri sembrano inviolabili e sputano fuori ogni pallone. Il risultato resta fermo sul 67-77 fino al 34’ e 45 secondi: poi ci pensa Petrucci a provare a chiudere definitivamente i conti con una tripla eccezionale che regala il 67-80 che porta Catania a 13 lunghezze di distanza. L’allenatore ferma tutto con un time-out. Vita Sadi entra nel colorato e subisce fallo prima di aver accompagnato la sfera a canestro: va in lunetta e porta la sfida sul 70-80. Gottini da 3 e 2 tiri liberi di Gatti riportano sotto nel finale di gara la squadra siciliana (77-86). Catania però è 5 falli e ogni fallo si va in lunetta: Bottioni fa 2/2 e poi Ciribeni ha il braccio caldo regalando un nuovo allungo a Caserta (77-90). Rinaldi fissa il definitivo 77-93.
Andrea Terracciano
