Il meno è fatto. Il Villa Literno grazie a una gara perfetta si aggiudica il diritto di disputare la finalissima che vale la promozione nel massimo campionato regionale. Tutti, ma proprio tutti, hanno onorato la maglia celebrativa indossata per l’occasione dai calciatori liternesi. Troppo, il divario tecnico tra le due contendenti in campo, il Villa ha sovrastato l’avversario in lungo e in largo. Un successo giusto, meritato, ma non si è vinto ancora nulla, bisogna mantenere la concentrazione altissima per l’ultimo sforzo della stagione. 1’ Insigne scappa via dalla sinistra entra in area suggerimento per Borrelli a rimorchio, Villa in vantaggio. 11’ eurogol di Luca Borrelli, dai trenta metri scaglia un destro terrificante all’incrocio destra del portiere. 29’ buona chance per gli ospiti, 9 sul secondo palo conclusione respinta da super Mormile. Passano due minuti e Insigne la potrebbe chiudere, il fantasista liternese show in area ma il tiro è respinto in angolo dall’estremo difensore sannita. Al primo affondo nella ripresa Goti vicino al gol su azione d’angolo, Caputo sotto porta colpisce d’intesa ma sulla sua strada trova uno splendido Mormile. 55’ calcio spettacolo a Villa Literno. Nascari parte dalla propria area fa fuori un paio di avversari alza la testa e lancia nello spazio Insigne sulla sinistra che prima intenzione serve Basso in area per il 3 a 0.
Appuntamento per domenica prossima 13 Maggio, per la finale contro i salernitani della Polisportiva Santa Maria Cilento che vale l’ingresso nella storia.
TABELLINO
VILLA LITERNO – VIRTUS GOTI 3-0
VILLA LITERNO: Mormile, Bellusci, Esposito, Nascari(86’ Gottardo) Chianese, Guadagno, Parente, Russo, Borrelli(83’ Griffo) Insigne(77’ Diana ) Basso(76’ Cerullo ) All. Ulivi
VIRTUS GOTI: Casaburi, Guarino, Larucci, ParenteN (58’ Traoure)Nostrale, Laezza, Capone, Florio, Annunziata, Caputo, Russo. All. Franchino
ARBITRO: Esposito di Ercolano. Assistenti Maione e Di Capua sez. di Nola
RETI: 1’ 11’Borrelli, 55’ Basso,
AMMONITI: Russo, Parente, Annunziata , Chianese, Insigne, Laezza, Larucci.
Gaetano Molaro
