E’ arrivato a gennaio in punta di piedi portando qualità e quantità nel reparto difensivo. Antonio Meola è diventato uno dei punti fermi dell’undici di D’Angelo. Un girone di ritorno straordinario che esalta le qualità di un gruppo ancora più unito. “Arrivai a dicembre – esordisce il difensore – ed ebbi subito la sensazione che non meritavamo la classifica che avevamo. Abbiamo lavorato tanto e quando ti impegni e sacrifichi prima o poi i risultati devono arrivare”. Il successo contro la Juve Stabia ha caricato ulteriormente un ambiente che sembra finalmente essere un tutt’uno con la squadra: “Siamo contenti della vittoria ottenuta domenica per centrare un posto nei playoff. Era importante per fare risultato contro un’ottima squadra come la Juve Stabia e siamo stati bravi a imporci al termine di una grande prestazione. Un successo che fa aumentare l’autostima del gruppo come del resto è sempre stato in questi mesi. Il 2018? Ad oggi nessuno scommetteva su di noi e sul piazzamento playoff. E’ stata una bellissima rimonta ma non dobbiamo assolutamente fermarci. In queste restanti due gare proveremo a fare più punti possibili per inserirci in una posizione nella griglia playoff migliore”. Domenica ultima trasferta della stagione regolare contro una squadra che non ha più nulla da chiedere a questo campionato. Meola però non si fida della ‘tranquillità del Bisceglie e avverte: “Andremo in Puglia per fare la nostra solita partita consapevoli che nessuno regalerà nulla. Loro salvi ma nell’ultima casalinga vorranno fare bella figura non avendo più nulla da perdere. Questo sarà un vantaggio perchè non hai la pressione dell’obiettivo, mente e gambe sono più sciolte a differenza nostra che abbiamo l’assoluta necessità di vincere. Dispiace per i tifosi e cercheremo di portare a casa i tre punti da dedicare a loro”.
