Primo colpo di mercato per il San Nicola Calcio che, al via di questa nuova campagna di rafforzamento, si assicura fin da subito i servigi di Andrea Di Matteo. Toccherà quindi all’estremo difensore maddalonese il compito di difendere la porta verdeblu per la prossima stagione. Classe 1990, Di Matteo può vantare in carriera notevoli trascorsi, come sta a dimostrare la nutrita schiera di squadre che vanno a comporre il suo pedigree. Mossi i primi passi nelle giovanili del Napoli, ha militato a lungo nel calcio campano difendendo i colori di squadre come la Forza & Coraggio, nell’anno della conquista del campionato d’Eccellenza e della Coppa Italia di categoria, e Vis San Nicola, ma soprattutto disputando diverse stagioni in serie D al seguito di formazioni blasonate come Casertana e Nola. A brillare, nel suo recente passato, anche una breve parentesi nel campionato di serie C, con quattro presenze tra coppa e campionato, vestendo la maglia del Como. Queste le sue prime dichiarazioni ufficiali come calciatore del San Nicola Calcio.
Il tuo arrivo dà ufficialmente il via alla campagna di rafforzamento del San Nicola Calcio: quali sono le tue prime sensazioni alla vigilia di questa nuova avventura?
In questo momento le mie sensazioni non possono che essere le migliori; sono bastate poche parole, scambiate con il ds Solla, per capire che tra le ferme intenzioni di questa società c’è quella di ambire ad un campionato da assoluta protagonista, un campionato in cui l’obiettivo possa essere, se non proprio la vittoria, di sicuro un piazzamento da posizioni di vertice. Il progetto mi è sembrato fin da subito convincente, e non c’era motivo perché io rifiutassi una proposta così significativa.
Il tuo approdo al San Nicola Calcio rappresenta un gradito ritorno: quali aspetti del progetto del presidente Beniamino Bernardo ti hanno convinto a riabbracciare la causa verdeblu e che obiettivi ti poni di raggiungere nel corso della prossima stagione?
Avevo già fatto parte della rosa del San Nicola ai tempi in cui la squadra militava nel campionato di Eccellenza, e di quell’esperienza porto ancora con me un ottimo ricordo. Oggi il contesto è chiaramente molto diverso, ma non è di certo venuta meno la voglia di far bene e di puntare a traguardi ambiziosi. Da parte mia non posso che assicurare che tutto il mio impegno e la mia esperienza saranno messe al completo servizio della causa. Vincere non è mai semplice, ma dovrà rappresentare l’obiettivo mio e di tutta la squadra ogni volta che scenderemo in campo. Colgo l’occasione per ringraziare il presidente, direttore sportivo Solla e mister Letizia per avermi dato quest’occasione. Faccio un grosso in bocca al lupo sia al San Nicola che a me.
A curarne nel dettaglio ogni fase della preparazione sarà Nicola D’Angelo, riconfermato anche quest’anno come elemento dello staff tecnico del San Nicola Calcio e che si dice: “soddisfatto della mia esperienza e contento che si vada avanti anche per il prossimo anno”.
Questo che si appresta a cominciare sarà lui il secondo anno di fila nelle vesti di curatore della parte tecnica nell’allenamento dei portieri:
“ammetto che, nelle scorse settimane, qualche piccolo contatto con altre società (anche di categoria superiore) c’è stato, ma non appena mi è arrivata, da parte del ds Raffaele Solla, la proposta per dare seguito alla nostra collaborazione anche per questa stagione, non ho esitato un solo istante ad accettare; San Nicola resta sempre il mio paese d’origine! Del resto a convincermi hanno inciso ovviamente anche l’ottimo rapporto con la dirigenza, maturato nel corso degli ultimi mesi e la loro mentalità volta a crescere e far bene, passo dopo passo: condizione mentale base, per qualunque società voglia porsi degli obiettivi seri.
L’arrivo in panchina di mister Letizia poi, non rappresenta assolutamente un problema, anzi. Con lui ho un buonissimo rapporto; abbiamo già avuto modo di collaborare in una precedente esperienza, sempre a San Nicola. Ci siamo già incontrati per provare a fare un primo punto della situazione, soprattutto per quando riguarda la disponibilità delle idonee attrezzature di allenamento; aspettiamo conferme dalla società, ma già in passato hanno dimostrato di saper tenere nel giusto conto le mie opinioni a riguardo. Molto contento poi di poter tornare a collaborare con Vittorio Venale: non occorre certamente che sia io a tesserne le lodi, il suo curriculum parla già sufficientemente a riguardo.
L’arrivo di Andrea Di Matteo in organico non può che trovarmi concorde, del resto rientrava all’interno di una lista di tre nominativi di massima che avevo proposto alla società. Ho avuto modo di conoscerlo all’incirca quattro o cinque anni fa, durante uno dei celebri stage per portieri tenuto dal maestro Caropreso. Ricordo come già all’epoca rimasi sopreso da alcune sue indiscutibili doti tecniche, ma soprattutto per l’umilità e la professionalità che lo contraddistinguevano. Non vedo l’ora di poter cominciare a lavorarci insieme.
Stefano Casella
