SANTA MARIA CAPUA VETERE – Non si fa attendere la replica degli imprenditori sammaritani, interessati a rilevare il titolo del Gladiator, alle parole del direttore generale del Gladiator Salvatore Bruno D’Anna (CLICCA QUI PER LEGGERE). Di fronte alle dichiarazioni del dg neroazzurro che apre davanti a sé le ipotesi di cedere il titolo a Corvino o ad imprenditori della città dell’Anfiteatro, la cordata sammaritana fa arrivare alla nostra redazione la propria risposta attraverso una fonte anonima. In questi giorni il gruppo locale si è confrontato e ieri pomeriggio ha avuto il confronto con il sindaco Antonio Mirra che ha confermato il proprio sostegno e la propria volontà di evitare la fuga del titolo da Santa Maria Capua Vetere, con i mezzi che ha a disposizione (documento di attestazione dell’agibilità del Piccirillo). I sammaritani, quindi, rispondendo alle parole di D’Anna, garantiscono la propria volontà di poter acquisire il Gladiator e lanciano un messaggio chiaro e preciso all’attuale proprietà.
“In qualità di componenti del gruppo di imprenditori sammaritani interessati al Gladiator, dopo tutti gli impegni economici e dopo il contributo che ha dato alla piazza e soprattutto alla famiglia D’Anna, ci aspettiamo che il presidente Raffaele D’Anna lasci il titolo a Santa Maria Capua Vetere senza pretendere alcuna cifra esorbitante, come da richieste fatte nelle ultime trattative. Siamo pienamente in grado di continuare il progetto di Serie D per tanti anni, ma di certo vogliamo acquisire il titolo a determinate condizioni. Non lo possiamo pagare due volte, sarebbe ingiusto dopo tutti i sacrifici. Ci aspettiamo questo gesto da parte dei D’Anna che non fanno altro che millantare la volontà di cedere il titolo gratuitamente ma poi, quando si tratta di chiudere, escono sempre nuove problematiche di natura economica, in quanto i sammaritani sono disposti ad accogliere la dichiarazione di Raffaele D’Anna: “Sono intenzionato a cedere il titolo gratis”. Siamo intenzionati ad accollarci le spese delle stagioni future e non di quella passata, perché fino a febbraio abbiamo risposto solo noi economicamente. Se poi D’Anna lascia il titolo al sindaco è la stessa cosa: faremo in modo di trovare un accordo con lui. Se poi la famiglia D’Anna vuole lucrare ancora di più, lo può vendere a chiunque ma non so fino a che punto gli convenga, perché deve tenere bene a mente che il Gladiator deve restare a Santa Maria Capua Vetere almeno per un altro anno”.
