Le ultime partite di campionato sono sempre le più intense e decisive, vale lo stesso anche per la Virtus Liburia in lotta per un posto al sole e chissà magari insidiare la capolista Casalnuovese, distante 10 punti, per l’accesso in Promozione. Ai nostri microfoni il direttore generale Nicola Cangiano commenta la partita con un solo aggettivo capace di racchiudere un pensiero: “Brutta . Un primo tempo dominato con 5 occasioni limpide per passare in vantaggio ma non sfruttate, due legni colpiti con Tirozzi e Cinquegrana e sulla prima azione della Don Peppe Diana il goal di Sarracino”. L’aggettivo di Cangiano si riferisce anche al rigore sbagliato da Di Perna, dunque, oltre all’incapacità di finalizzazione anche della sfortuna che ha influenzato il risultato. Il direttore se ne fa una ragione recriminando anche un secondo tempo durato molto poco a causa di continue interruzioni dovute a mancanza di palloni ma si pensa già al prossimo turno. “E’ possibile arrivare più in alto, la squadra cercherà con tutte le sue forze di fare il possibile per questo finale di stagione”. Fra le mura amiche arriverà il San Sebastiano che ha esattamente 20 punti in meno rispetto alla Virtus Liburia, le ultime di campionato sono le più dure il direttore generale neroverde lo sa bene. “Le peggiori partite sono contro chi deve salvarsi”. Cangiano conclude affermando che: “La mia squadra non dovrà cadere in provocazioni , dovrà imporre il proprio gioco e magari con un pizzico di fortuna in più essere soprattutto cinica sotto porta”. Dunque una sconfitta di misura che non demoralizza l’ambiente, la Virtus Liburia vuole immediatamente rialzare il morale e difendere questo preziosissimo 3° posto.
Andrea Murolo
