Contento, e ne ha ben donde per esserlo, il tecnico dei calabresi Salvatore Campilongo che si presenta davanti ai taccuini. “Avevo paura di questa gara, temevo questa partita perché avevo visto la Casertana quattro o cinque volte e mi preoccupava il loro modo di aggredire di non far giocare l’avversario. La Casertana è una squadra che aggredisce ed ha costruito la sua stagione fino ad ora su queste caratteristiche però oggi consentitemi di fare un plauso alla mia squadra per la prestazione che ha fatto e per la voglia che ci abbiamo messo per portare a casa tre punti che credo siano meritati. Abbiamo giocato un buon primo tempo dove siamo stati bravi a ribaltare la partita, e nella ripresa con l’uomo in meno siamo stati bravi a non soffrire più di tanto giocando di squadra”. È una Vibonese che con la vittoria di oggi, che mancava da tre mesi, lascia l’ultimo posto in classifica. “Stiamo lavorando per la salvezza, per portare a compimento un’impresa e il mercato ci sta dando sicuramente una mano. Sono arrivati calciatori importanti che si sono messi a disposizione della squadra con umiltà e carattere. Sono fiducioso e convinto del lavoro che stiamo facendo anche se nelle prossime due gare affronteremo prima la Juve Stabia e poi il Lecce. Intanto ci tengo a dedicare questa vittoria ad un mio carissimo amico Nicola Noviello (ex calciatore dell’Albanova) perito qualche giorno fa a causa di un brutto male”. Chiusura dell’ex Campilongo sulla Casertana: “La squadra e lo stesso Andrea Tedesco stanno facendo un lavoro straordinario, credo che continuando così si toglieranno tantissime soddisfazioni”.
Giovanni Fiorentino
