A Vitulazio, il Santa Maria La Fossa è tornato al successo dopo tre partite in cui aveva racimolato un solo punto. Dalla rotonda vittoria interna contro la penultima in classifica (6-1 al Real San Nicola) al colpo sul campo del fanalino di coda (4-1 ai rosanero). In mezzo quasi 50 giorni, ma per quattro settimane il campionato è stato fermo, senza gustare il sapore della vittoria ed un solo pareggio, in casa con il San Vitaliano (0-0 in casa).
Un’astinenza che aveva reso davvero brutta la classifica di una squadra che, ad inizio campionato, anche se solo per pochi giorni, era stata da sola in testa alla classifica: prima dell’ultima giornata, infatti, il vantaggio sulla zona play-out era di un solo punto.
Ora la classifica permette di respirare, ma senza potersi distrarre. I punti di vantaggio per evitare gli spareggi per non retrocedere sono appena quattro. Abbastanza per permettere di continuare ad inseguire l’obiettivo stagionale, fissato in una salvezza tranquilla, che tale era rimasto anche quando i fossatari di Coccellato volavano. Anche perché il calendario prevede una seconda parte di girone di ritorno ben più difficile.
Complicato invece entrare in altri discorsi. I play-off sono distanti, al momento, ben otto punti e troppe le squadre che precedono. Forse la parte sinistra, quella importante, della classifica resterà un sogno. Ma il nono posto attuale non è un piazzamento affatto da disprezzare. Facendo sempre però attenzione a chi insegue…
