Domenica mattina alle 12 scatterà la nuova stagione di pallanuoto A2 femminile. Ai nastri di partenza del girone B ci sarà un Volturno profondamente rivoluzionato rispetto le precedenti stagioni. Una sorta di anno zero, l’inizio di una nuova era per un gruppo molto giovane che dovrà necessariamente impegnarsi al massimo per ottenere l’obiettivo prefissato dal club. «Centrare la salvezza facendo crescere le nostre giovani. Queste le priorità per il 2017». Parole del tecnico Salvatore Napolitano che ha preparato ogni dettaglio per il debutto. Avversario di turno sarà il Flegreo, subito un test molto impegnativo viste le aspettative delle puteolane. «Sarà per noi un’annata particolare – aggiunge Napolitano – poichè siamo molto giovani e abbiamo bisogno di fare esperienza. Mi conforta la grande voglia delle ragazze che in questi mesi di allenamenti hanno dato il massimo. Ora però il vero esame sarà in piscina perchè ci attende un compito affatto semplice contro un Flegreo che ambisce ai piani alti della classifica». Sono partite Ciampichetti, Ventriglia, Stellato e Zito. E’ arrivata l’ungherese Rajkort, è tornata ilaria Bergamo, mentre sia Pellegrino che Kucianova saranno a mezzo servizio poichè in non perfette condizioni fisiche. «Chi andrà in acqua darà il massimo – rassicura il coach che punta sull’imprevedibilità delle sue ragazze – anche perchè quando hai un gruppo così giovane devi fronteggiare tante incognite. Ci saranno giornate indimenticabili e altre poco brillanti. ne siamo consapevoli, ma da parte nostra c’è tutta l’intenzione di aprire una nuova era. Ecco perchè abbiamo deciso di puntare sulle ragazze che hanno fatto molto bene nel settore giovanile. Le vogliamo responsabilizzare e dimostreranno il proprio valore la domenica». Un girone che a differenza delle passate stagioni sarà piuttosto livellato e ogni domenica arriveranno risultati inattesi: «Le previsioni sono proprio queste – conclude Napolitano – e noi proveremo ad inserirci in una posizione di classifica che ci possa far lavorare con grande tranquillità. Seminiamo oggi per raccogliere i frutti in futuro».
