Carlo Sanchez, esperto allenatore e conoscitore di calcio a tutte le categorie, ha fatto il punto sui campionati di Eccellenza e Promozione. “Nel girone A di Eccellenza ci sono almeno cinque-sei squadre di un livello superiore. Quest’anno un punto può essere decisivo sia in testa che in coda. Le quattro in vetta hanno qualcosa in più rispetto alle altre e si è visto già nel girone di andata.
Fa piacere per la Real Albanova che si sta riprendendo. Il lavoro di Enzo Potenza inizia a farsi vedere e presto uscirà fuori dalla zona pericolo. D’altra parte hanno rivoluzionato la rosa e sono arrivati giocatori di esperienza e qualità. Mondragone ha fatto un’ottima prestazione a Casalnuovo e credo che si possa salvare tranquillamente. Una delle migliori società che ci sono in Eccellenza. Con una giusta programmazione potranno fare campionati importanti. Mi dispiace per il Casagiove che ha incontrato troppe difficoltà e adesso andrà avanti solo con i giovani”.
Grande equilibrio nel girone A di Promozione. Incertezza che durerà ancora per parecchio. “Sono direttamente interessato con mio fratello che guida l’Albanova. Hanno una bellissima società e credo che se la giocheranno fino alla fine. E’ un girone equilibrato e molto interessante. Albanova, Cicciano, Casoria, Goti, tutte possono provare a compiere il salto. Non ci dimentichiamo però anche di Villa Literno che ha un’ottima società, in linea con le loro idee e obiettivi. La Maddalonese vuole ripartire dopo un periodo poco fortunato. Sannazzaro è un ottimo allenatore, ha sostituito un altro grande come Di Napoli che ha avuto difficoltà di rosa. Ha tutto per ambire ai playoff e andare quanto più in alto è possibile. Sono una delle migliori società casertane con Albanova e Villa Literno. Idee chiare e voglia di fare qualcosa di veramente importante”. E il futuro di Sanchez? “Se ne vanno tutti in Asia e forse nei prossimi giorni potrei raggiungere i miei colleghi. Un cambiamento totale, aspetto con ansia una risposta e sono fiducioso. Un’occasione che francamente sento di potermela giocare e sono pronto a mettermi in gioco”.
