Dieci punti raccolti in otto giornate per la Reggina, prossima avversaria della Casertana. Calabresi a secco di vittorie lontano dal ‘Granillo’ dove hanno raccolto ben otto punti. I pareggi di Agrigento e Monopoli si contrappongono alle sconfitte di Fondi e Lecce.
I NUMERI – Otto gol fatti e sette subiti. Porcino e Bangu a quota due gol. De Francesco, Oggiano, Coralli e Gianola a uno. Solo due realizzazioni nel primo tempo. Nella ripresa tre tra il 46’ e 60’, una tra il 61’ e 75’ e le altre due tra il 76’ e il 90’. L’esatto contrario di quelli incassati poiché ben sei sono arrivati nei primi 45’. Uno nei primi quindici, tre tra il 16’ e 30’ e due nell’ultimo quarto d’ora. Nessuna rete subita nella fase centrale della ripresa. Una tra il 46’ e 60’ e l’altra negli ultimi quindici minuti.
LA ROSA – Praticamente tutti nuovi i calciatori della Reggina che ha pescato sì nei vivai di serie A, ma si è affidata anche all’esperienza di alcuni di Lega Pro. E’ il caso dei vari Tommasone, Knudsen, Romanò, Possenti, De Francesco, Cane, Porcino, Brunetti, Gianola. E ancora Sala dalla Ternana, Botta dalla Lucchese e l’attaccante Coralli dal Cittadella. I giocatori maggiormente utilizzati sono: Sala, Gianola e Porcino (mai usciti dal campo e hanno già 720’ nelle gambe). Poi troviamo De Francesco con 705 minuti, Oggiano (692), Cane 689, l’attaccante Coralli e il centrocampista Botta con 655.
LE CURIOSITA’– Gli amaranto sono la seconda squadra più giovane del girone con una media età di 24 anni (23 calciatori i rosa). Oltre sei angoli battuti in ogni gara per un totale di 53. Solo il Matera ne ha calciati di più (58). Nelle ultime quattro gare Zeman ha schierato sempre la stessa formazione e in totale sono sei le giornate in cui il boemo non ha cambiato interpreti. Trentatrè sostituzioni operate, una ogni 38’. 19 gialli subiti a partita, la media di due a incontro. Nessun rosso invece avuto. Nel primo tempo cinque i punti conquistati, proprio come la Casertana. Rendimento altissimo invece nella ripresa con quindici.
