Una sconfitta, in alcuni casi, non può cancellare una buona prestazione. L’Aversa Normanna è uscita dallo stadio ‘Liguori’ con gli applausi di tutti i presenti perché una squadra che gioca con un’età media inferiore ai 20 anni contro una delle corazzate della Serie D merita semplicemente degli elogi. I ragazzi di mister Mauro Chianese hanno dato l’anima in mezzo al campo dimostrando di poter essere la vera mina vagante del girone I di Serie D. Ottima la prestazione dell’attaccante aversano Antonio Martiniello che, consapevole della concorrenza presente all’interno del roster granata, ha provato a convincere l’allenatore con una partita super. Oltre al gol (messo a segno con una freddezza glaciale davanti al portiere) ha regalato un buon possesso di palla ed è stato capace di far salire in modo perfetto la squadra. E nel momento del bisogno non ha disdegnato qualche sortita in difesa per aiutare i compagni. Sarà veramente difficile quindi per il tecnico Chianese tenerlo in panchina già domenica prossima contro la Frattese per la prima gara di campionato. A chiedere una maglia da titolare sarà anche l’attaccante senegalese ufficializzato solamente nelle ultime giornate, ‘Momo’ Accrachi. Difficile vederli insieme dal primo minuto ma non è escluso che Chianese possa fare qualche ‘esperimento’. Da valutare invece il centrocampista Guglielmo che dopo un buonissimo precampionato ha ‘steccato’ la prima gara ufficiale con la Turris venendo sostituito dopo appena 30 minuti. “E’ un bravissimo calciatore e la società punta tantissimo su di lui, bisogna dargli solamente tempo di crescere”, ha affermato nel post gara il direttore sportivo Michele Orabona che poi soffermandosi sul mercato ha sottolineato che “la società valuterà attentamente qualche colpo di mercato nei prossimi giorni. Saremo vigili e se ci sarà qualche buona occasione non ci faremo sfuggire la possibilità di far crescere il valore della squadra. Ma è chiaro che cerchiamo giocatori pronti per la nostra causa e vogliosi di mettersi alla prova e di sudare la maglia dell’Aversa Normanna”.
