Potrebbe essere durato solo un paio di mesi il pericolo di non leggere il nome della città di Marcianise in nessun campionato regionale campano. Sfumata l’ipotesi di una fusione con il Casagiove, la palla sembra essere destinata a non rotolare all’interno del Progreditur e invece qualcosa negli ultimi giorni è cambiato.
LA NUOVA CATEGORIA – In città gli appassionati di calcio non hanno paura di ripartire dal basso. Ne hanno sopportate tante dopo l’addio di Bizzarro. Promozione, Eccellenza e serie D sfiorando quel ritorno tra i ‘pro’ che avrebbe avuto del miracoloso. Ma nel calcio, si sa, i miracoli non esistono o chi li fa non abita a Marcianise e ci si è dovuti accontentare di conservare la quarta serie fino all’epilogo di un’estate che sta ormai finendo. Nei prossimi giorni il Comitato Regionale dovrebbe assegnare alla nuova società un titolo di Prima Categoria (ce ne sono diversi a disposizione) e in un secondo momento verrà cambiato il nome restituendo alla tifoseria e alla città tutta una dignità e nello stesso tempo identità.
CALCIO E POLITICA – Per rinascere c’è bisogno di un intervento della politica locale con il Sindaco Velardi e l’Assessore allo Sport Angelo Musone che si sono mobilitati per restituire alla città uno sport seguito praticamente da sempre. Sarebbe stato uno smacco troppo grande vedere quei cancelli chiusi o al massimo aperti per ospitare altri club. E allora si è messa in moto la macchina comunale e la meta adesso è più vicina.
