Un casertano in mezzo ai lupi. Non è certo il titolo di un film, ma la nuova destinazione di Gerardo Lieto. Già da tempo il tecnico di Sparanise ha firmato con il Sandro Abate Avellino e tra qualche settimana inizierà la preparazione in vista del prossimo campionato di C2. La compagine irpina ha scelto lui per puntare a vincere il campionato. Insomma il migliore per un club che ambisce a diventare il migliore. Il progetto non si ferma soltanto alla conquista della C1, ma mira a traguardi superiori. Ma come in tutte le cose si dovrà fare un passo per volta e costruire mattone dopo mattone. E’ singolare che dopo Moretti e Stigliano, un altro casertano, seppure nel calcio a 5, è stato chiamato da un club avellinese per puntare in alto. “Sono assolutamente onorato – ha detto – ed è una sfida molto bella e affascinante. Ci sono tutti gli ingredienti giusti per farcela, anche se spetta al campo dare il giudizio finale”. Dopo l’ottima stagione in C1 a Santa Maria Capua Vetere riparte dall’Irpinia per tornare dove era fino a qualche mese fa. “Col Gladiator abbiamo finito tardi – continua Lieto – e ho avuto davvero poco tempo per decidere. La dirigenza della Sandro Abbate è stata molto decisa e mi ha voluto a tutti i costi. Ho detto sì per il progetto ambizioso, per la serietà e la grande voglia di vincere come la mia”. Prima da bomber poi da allenatore il massimo comune denominatore è sempre la vittoria. E farlo in un ambiente dove lo stimano sarà ancora più bello. Vista anche l’amicizia che c’è tra casertani e avellinesi nel calcio, la strada sarà in discesa. “Ma qui seguono molto anche il basket – conclude ridendo – ed è già derby. Ogni volta che ci vediamo non mancano gli sfottò, si sta creando il giusto clima per costruire qualcosa di bello e importante. Ce la metteremo tutta per non deludere nessuno”.
