Prova a gettare acqua sul fuoco il presidente della Casertana Luca Tilia. In una intervista concessa al Mattino oggi, il massimo dirigente spiega i motivi della mancata presentazione della fideiussione. Di seguito un estratto delle dichiarazioni che Riccardo Marocco è riuscito ad avere in esclusiva. «Purtroppo si è verificato questo problema con la polizza fideiussoria con particolare riferimento alle firme da apporre sul documento di garanzia. Del resto, sono inconvenienti che capitano soprattutto quando ci si ritrova in una fase di variazione di assetto all’interno di una società. Spero che la Lega sia comprensiva nei nostri confronti – prosegue ancora Tilia – proprio per le motivazioni che hanno portato a questo difetto di forma della fideiussione. Già oggi inizieremo ad adoperarci in tal senso. In mancanza di ciò, tuttavia, ci prenderemo lo stesso questo punto di penalizzazione che, alla fine, non è certo una cosa drammatica. L’importante, infatti, è che la squadra si sia iscritta e che sarà regolarmente ai nastri di partenza del prossimo campionato. Per cui, ai tifosi dico di stare tranquilli. Purtroppo, ripeto abbiamo dovuto fare i conti con una situazione di cambiamento di una società avvenuta, oltretutto a soli dieci giorni dalla scadenza dei termini circa la presentazione delle domande di iscrizione. Non è la fine del mondo – ripete Tilia – anzi, potrebbe essere anche di buon auspicio se vediamo quello che è riuscito a fare il Benevento nella passata stagione dove, a dispetto del punto di penalizzazione, ha conquistato la promozione in serie cadetta».
