Applausi a scena aperta per coach Dell’Agnello appena entra in sala stampa. ha sempre creduto nella salvezza della Juve e la missione è stata compiuta con grande merito. “Ringrazio semplicemente tutti. Negli ultimi due mesi abbiamo lavorato con meno della metà degli uomini, ma siamo riusciti a fare una grande impresa. Voglio abbracciare idealmente tutta Caserta, tutti i presenti questa sera e tutti i tifosi della Juvecaserta. Se avessimo avuto meno problematiche avremmo potuto puntare tranquillamente ai playoff. Anche questa sera abbiamo avuto problemi con Hunt e Johnson e ci siamo ritrovati con sei uomini. Avevamo talmente una rabbia agonistica che siamo andati oltre il dolore, oltre tutto. L’approccio è stato determinante, abbiamo avuto il giusto ritmo fin dalle prime battute. Più difficile e bella di una finale scudetto perchè se arrivi secondo resti in A, se oggi avessimo perso saremmo scesi giù. Non so se è stata la salvezza più difficile, sicuramente la più complicata perchè salvarsi a 22 non era successo da oltre vent’anni”. E sul futuro ammette: “A Caserta mi sono trovato bene, non avrei problemi a rimanere”.
