Le atlete dell’Under 16 dell’Alp Volley Aversa sono campionesse provinciali. Straordinarie le ragazze guidate da coach Stefano Narducci che in finale hanno battuto 3-1 le pari età della Volalto Caserta al termine di una partita combattutissima e molto emozionante. Una palestra affollata in ogni ordine di posto ha fatto da cornice ad un match entusiasmante, giocato sul campo ‘neutro’ di Marcianise, che ha premiato le normanne del presidente Gianni Apicella che ora andranno a giocarsi il titolo regionale con le migliori formazioni campane. Fabiana Cipullo, Sara Misceo, Giordana Mauro, Ilenia Maria Cecala, Giulia Schiattarella, Elia Siano, Sara Di Marzo, Ramona Mastroianni, Rita Schiavone, Arianna D’Andrea, Altea Tartaglia, Valeria Vecchione sono le pallavoliste che hanno regalato all’Alp Aversa l’ambito trofeo della provincia di Caserta. Cuore, grinta e determinazione sono state le qualità che hanno contraddistinto le giovani promesse del volley campano che hanno messo a segno un filotto eccezionale di vittorie tra campionato e post season eguagliando i record piazzati dalla prima squadra capolista in Serie C.
Nella finale disputata sul parquet della ‘Novelli’ emozioni a grappoli per le tifoserie delle due squadre. Vantaggi, sorpassi e controsorpassi sono stati il motivo conduttore di tutto il match e gli applausi dei presenti sono stati la bella colonna sonora di una incontro di volley che ha regalato spettacolo. Nel primo parziale arrivano immediatamente due servizi vincenti di Di Marzo che valgono il 5-2. Il primo break arriva con la centrale Misceo in battuta che piazza 4 ace consecutivi per il +6 (11-5). Sul massimo vantaggio (19-11) si spegne la lampadina dell’Alp mentre si accende quella della Volalto. Due ace e un attacco out di Siano permettono alle rosanero di avvicinarsi (19-17). Caserta riesce anche ad impattare ma quindi viene fuori la forza della squadra di Narducci che grazie alle sue due centrali, Schiavone e Misceo, chiude il set 25-22 guadagnandosi l’1-0.
Pensando probabilmente di avere vita facile le baby normanne entrano in campo sotto tono e Caserta ne approfitta subito (2-6). Ma l’Alp Aversa non molla e macina gioco fino a trovare il pari con l’ace di Schiattarella (8-8). Massimo vantaggio nel set (14-11) col perfetto servizio di D’Andrea che cade nella metà campo avversaria. E’ sfida vera e le due squadre lottano su ogni pallone. Si arriva 20 pari ed in questo momento che la Volalto si accende andandosi a prendere il set grazie all’attacco out aversano che vale il 21-25.
Con la parità anche nel conto dei set (1-1) riparte la sfida nel terzo parziale. C’è tanto equilibrio fino a quando lo rompe la schiacciatrice Siano con un pallonetto da applausi da ‘4’ in ‘1’ che va a stamparsi sul parquet proprio all’incrocio delle linee (6-5). L’ace di Schiavone regala il 10-7. Come successo anche nel primo set l’Alp Aversa va avanti anche di 7 punti (17-10) a poi cala l’intensità e permette alle ragazze casertane si ridurre il gap fino al pareggio a 21 che arriva con un attacco che si ferma sul nastro e cade nel campo aversano. Sulle ali dell’entusiasmo le rosanero si concedono il lusso di avere anche tre palle set (21-24) ma non hanno fatto i conti con l’orgoglio delle Aquilotte. L’ace di Mauro e il primo tempo di Misceo portano addirittura la sfida ai vantaggi. E si arriva 26 pari. Ed in questo momento che la 13enne Misceo a rete sigla il 27-26 che è solamente l’aperitivo al 28-26 col quale si chiude il set che arriva subito dopo con una ricezione errata di Caserta col pallone che supera la rete e finisce out.
Nel quarto parziale le baby rosanero riescono a piazzare subito un break importante che porta la Volalto subito +6 (2-8). I muri di Misceo e di Schiattarella permettono alle aversane di accorciare ma il massimo vantaggio arriva sul 5-12 dopo un servizio vincente volaltino. L’ace di Mastroianni apre però alla rimonta normanna che si completa sul 22 pari col primo tempo della centrale Schiavone. Si va punto a punto fino ai vantaggi (grazie all’ace di Mauro). La tensione è altissima ma la più fredda di tutte è la più piccola in campo, Misceo, che con due pallonetti identici da ‘3’ in ‘4’ trova lo spazio di parquet necessario per ‘rompere’ la difesa avversaria. E’ 26-24. Applausi. Può partire la festa.
