Oggi è osservatore del Trapani, ma la sua carriera nel mondo professionistico iniziò proprio da Caserta. Francesco La Rosa arrivò in rossoblù in prestito dal Palermo nel lontano 1982. La Casertana di Montefusco, Alivernini, Casaroli, Grava, Reali, tutti calciatori che hanno strappato applausi. “Quell’anno segnammo tanti gol – ricorda con un velo di nostalgia – e disputammo un buon campionato. Sono rimasto legato a Caserta perché è una città che mi ha regalato tanto e poi c’è il mio amico Peppe Volpecina che mi tiene costantemente aggiornato su tutte le vicende. Ogni domenica guarda il risultato e quando posso vedo le partite in tv. Speravo che potesse lottare fino alla fine per la serie B, ma evidentemente qualcosa non ha funzionato”. Segnò anche contro i falchetti in diverse occasioni, una in particolar modo in un Lecce-Casertana 2-1 del ’91 (serie B) quando sbloccò il risultato. “Ho incontrato diverse volte i rossoblù in carriera e sono sempre state partite molto intense. Oggi il calcio è cambiato parecchio, ma mi farebbe piacere rivedere la Casertana in serie B”. A gennaio gli innesti operati dal club non hanno dato grossi risultati, ma l’ex bomber pone l’accento anche sulle partenze: “Quando andò via un calciatore come D’Alterio rimasi sorpreso. Un calciatore d’esperienza come lui è stato forse lasciato partire con troppa velocità. Ma comunque adesso attraverso i playoff potranno rifarsi. Il terzo posto? Possono conquistarlo anche se vedendo giocare Foggia e Lecce non sarà semplice. Avversarie molto forti e ben organizzate. Questa Casertana ha comunque tutte le qualità per dire la propria, magari con l’aiuto dei tifosi che a Caserta possono essere davvero un valore aggiunto”. Sabato a Messina in palio tre punti pesanti. Lui, siciliano doc, preferisce non fare pronostici: “Difficile dire che potrà vincere perché la Casertana scenderà in campo determinata a continuare la serie positiva. Il Messina non vorrà sfigurare nell’ultima casalinga. Dovrebbe essere un bell’incontro con i giallorossi si sono ripresi bene e stanno offrendo anche un bel calcio”.
