La Casertana sta ultimando la preparazione in vista di Monopoli nel ritiro di Cava de’ Tirreni. Romaniello, tornato martedì ad allenare la squadra dopo tre settimane di gestione Tedesco. All’allenatore normanno il compito di raccogliere il maggior numero di punti possibili. Il primo obiettivo è il raggiungimento dei playoff che sono a portata di mano.
“Siamo assolutamente in corsa con seconda e terza a tre punti. Senza dimenticare che le due migliori quarte accedono ai playoff e in questo momento accederemmo alla seconda fase della stagione. Ma noi ci stiamo preparando per fare il meglio possibile e salire sempre più in alto.”
Romaniello poi ribadisce perché ha accettato di tornare a guidare la Casertana.
“Eravamo partiti per salvarci, ma poiché c’è l’occasione di giocarsi qualcosa di importante o almeno provarci ho deciso di tornare per i playoff perché possiamo conquistarli. Quando sono andato via ho sempre creduto nelle potenzialità della squadra e nelle restanti quattro gare faremo il meglio per non deludere nessuno. E’ un motivo di riscatto visto tutto ciò che è accaduto”.
Il mister fa capire a chiare lettere che si tornerà al 3-5-2: “Durante l’anno abbiamo raccolto grandi risultati col solito modulo. Abbiamo cambiato qualcosa nel corso dell’incontro, ma non snatureremo il nostro modo di giocare. Il 3-5-2 è collaudato, i ragazzi si sono trovati bene e torneremo a giocare come sappiamo. In questi giorni sto parlando con i ragazzi e c’è rammarico per quel ko con il Foggia. Sanno che si stanno giocando qualcosa di importante e io sono il primo che voglio centrare l’obiettivo”.
Il Monopoli dopo un ottimo inizio e un buon girone di ritorno ha accusato un vistoso calo che l’ha portato a ridosso dei playout. Che partita sarà?
“Il loro punto di forza è l’attacco con Gambino e Croce. Nell’ultimo mese e mezzo non ha fatto benissimo, ma fino ad allora era a centroclassifica. Vorranno evitare i playout e giocando in casa avranno il supporto del pubblico e quindi una marcia in più. Non siamo però spaventati, andremo in campo motivati perché dobbiamo giocare quattro finali e possibilmente vincerle tutte”.
A 360’ dal termine si punterà essenzialmente sul risultato: “Proveremo a fare la partita portando avanti le nostre idee di gioco. Il calcio è strano perché a volte un episodio decide l’incontro. Quello che conta maggiormente è portare a casa punti e fare risultato”.
