Termina di nuovo a reti bianche il derby casertano tra Sessana e Hermes Casagiove, stesso risultato dell’andata. Pareggio che serve più agli ospiti che escono da un campo ostico senza essere sconfitti al termine di una partita combattuta dall’inizio alla fine. Non riesce a finalizzare le occasioni avuti la compagine aurunca che può recriminare anche per un rigore sbagliato da Signorelli nella prima frazione.
FORMAZIONI. Padroni di casa privi di Grezio e Improta squalificati e Borrelli febbricitante. Solito 4-3-3 per mister Sanchez con Parente preferito a Franco al centro della difesa, Vitale, Bosco e Di Lanna in mediana e tridente con Signorelli e Di Ruocco a supporto di Marraffino. Picozzi, Campana, Capissi squalificati per gli ospiti. Ospiti con il 4-4-2. Mister Santonastaso si affida al duo formato da Del Prete e Capobianco in avanti con Scognamiglio e Izzo sulle corsie; a centrocampo Allegretta affianca Leone, mentre la linea difensiva davanti a Merola è guidata dai centrali Laezza e Tortora.
PRIMO TEMPO. L’avvio di partita è di studio da parte delle due compagini che provano a saggiare le difese avversario in un clima reso quasi primaverile dal sole che riscalda il ‘Comunale’ di Vitulazio. La prima sortita offensiva del match è della Sessana che fraseggia bene nella zona mediana e arriva al tiro dal limite con Bosco che alza troppo la mira (5’). La risposta ospite consiste nel break di Scognamiglio che intercetta un appoggio debole di Parente e arriva al tiro di destro ma la sua conclusione è debole e non crea grattacapi a Ciontoli (10’). Padroni di casa che provano a sorprendere l’attenta difesa giallorossa con le sventagliate deliziose che partono dal sinistro di Vitale, che detta i tempi alla squadra e prova ad innescare Signorelli e Di Ruocco sulle due ali. Al 26’ l’episodio che potrebbe cambiare il match: Arigò serve in area Signorelli che salta Buonanno e viene steso dall’esterno ospite. Nessun dubbio per l’arbitro che ammonisce il numero 2 e decreta il calcio di rigore. Sul dischetto lo stesso Signorelli, rigorista designato in assenza di Grezio, ma il suo destro non è nè forte, nè angolato; Merola intuisce il lato, si distende e blocca il tiro. Secondo rigore parato dal portiere ex Virtus Carano all’attaccante della Sessana. Galvanizzata dallo scampato pericolo, l’Hermes ci prova con Izzo che va al tiro dai 25 metri provando la parabola a spiovere che termina di poco alta sulla traversa quando siamo giunti alla mezz’ora di gioco. Botta e risposta. Aurunci che provano a far male con la variante tattica di Sanchez che inverte gli esterni alti. Di Ruocco va subito via al marcatore a sinistra, mette in mezzo un rasoterra velenoso sul quale non arriva nessun gialloblù (36’). L’ultima grossa occasione del match scaturisce da un grande spunto personale di Capobianco che salta due uomini, converge al centro da sinistra e libera Scognamiglio da solo davanti a Ciontoli. Il numero 11 prova a ad aprire il piatto destro per piazzare la conclusione, ma Ciontoli è perfetto nel tempismo dell’uscita bassa con la quale chiude lo specchio della porta all’avversario e blocca il tiro debole (38’). Non succede nulla di rilevante fino al 46’ quando il duplice fischio di Crescenzi di Napoli manda le squadre al riposo.
SECONDO TEMPO. Ad inizio ripresa provano a mischiare le carte in tavola i due tecnici: il Casagiove inserisce Puzone per il claudicante Leone, mentre la Sessana mette in campo Acampora al posto di Arigò e passa al 4-2-3-1 con Pisaniello che va a fare il terzino sinistro e Di Lanna basso a destra. Tra il 57’ e il 59’ un’occasione per parte con due tiri da fuori prima di Allegretta e poi di Vitale. Nella prima occasione la traiettoria è alta, nella seconda il numero 8 gialloblù impegna Merola in due tempi. Subito dopo ingressi in campo di Fava per gli aurunci e di Perretta per i giallorossi che provano a coprirsi. Al 68’ buona occasione per la Sessana con Signorelli che apre a sinistra per Acampora, il neo entrato rientra sul sinistro e prova il tiro a giro con la palla che sfiora l’incrocio e termina sul fondo. Buon momento degli uomini di Sanchez che provano il forcing. Corre il minuto 77’ quando Merola si erge a protagonista: Pisaniello da sinistra serve Marraffino a centroarea, gran girata e botta di destro del biondo attaccante che trova un miracoloso intervento del portiere ospite che con l’aiuto della traversa mette in angolo, salvando letteralmente la sua porta. Cinque minuti dopo Vitale pesca in area Signorelli con un delizioso mancino liftato, impatta di testa l’ex Napoli ma non riesce ad inquadrare la porta sciupando un’ottima occasione. Subito dopo lo stesso Vitale deve lasciare il campo per infortunio, aveva giocato con un’infiltrazione e non era al meglio. Proteste di sponda gialloblù al 86’ quando l’arbitro annulla un gol a Marraffino per presunta posizione di fuorigioco. Tenta l’assalto finale la Sessana con Zamparelli e Bosco in versione centravanti, ma regge il muro eretto dalla difesa ospite. Al 92’ piove sul bagnato per gli aurunci con Fava che si lascia andare a qualche parola di troppo e riceve il rosso dal direttore di gara. Termina ancora 0-0 la sfida tra le due compagini casertane, è il terzo pareggio a reti bianche nei quattro scontri diretti stagionali.
LA STATISTICA CHIAVE. Primo rigore in campionato a favore degli aurunci; secondo errore stagionale dagli 11 metri, commesso sempre da Signorelli nella gara di ritorno di Coppa Italia tra le due compagini.
SESSANA – HERMES CASAGIOVE 0-0
Sessana (4-3-3): Ciontoli; Pisaniello, Parente, Zamparelli, Arigò (51’ Acampora); Di Lanna, Vitale (83’ Franco), Bosco; Signorelli, Grezio, Di Ruocco (67’ Fava).
A disposizione: Vrola, Iannitti, Sarao, Marcello.
Allenatore: Sanchez
Hermes Casagiove (4-3-3): Merola; Buonanno, Tortora, Laezza, Mirto; Allegretta, Leone (50’ Puzone), Scognamiglio; Izzo (62’ Perretta), Capobianco (73’ Malasomma), Del Prete.
A disposizione: De Rosa, Verdone, Desiato, Blandolino.
Allenatore: Santonastaso
ARBITRO: Crescenzi di Napoli
ASSISTENTI: D’Isa e Castiglione di Frattamaggiore
NOTE. Al 26’ Merola neutralizza un rigore a Merola. Ammoniti: Di Ruocco, Signorelli, Zamparelli (S); Merola, Buonanno, Perretta (HC). Angoli: 4-2 Recupero: 1’ pt; 4’ st. Spettatori: 150 circa.
