Alla vigilia dell’apertura del mercato di riparazione una notizia sconvolge l’ambiente delle squadre di Promozione, soprattutto quelle del girone A: il titolo della Juve Poggiomarino si trasferisce di qualche chilometro per arrivare a Somma Vesuviana, ritorna la Viribus Unitis nel secondo campionato regionale. Una decisione sofferta, ma necessaria da prendere, è molto amareggiato l’ex presidente della Juve Poggiomarino Giovanni Orefice: “Sono molto deluso dal mondo del calcio. Da oltre dieci anni avevo riportato il calcio nella mia città ripartendo dalla Terza Categoria ed ora mi ritrovo senza voglia di continuare. Sono successe tante vicende spiacevoli nell’ultimo mese, non riguardano la mia presidenza: ho rassegnato le dimissioni dopo lo sciopero immotivato dei calciatori contro la Galazia Maddaloni. Avevamo costruito una grandissima squadra che poteva lottare per la vittoria del campionato, anzi ero certo del nostro potenziale e convinto di poter vincere il campionato. Ho consegnato il titolo nelle mani del sindaco che è parso disinteressato, la città, che solitamente pensava a distruggere quanto di buono fatto invece che a costruire e dare una mano, non ha risposto all’appello e ho ceduto il titolo. Cediamo anche il parco giovani, mentre i calciatori “over” possono considerarsi svincolati a tutti gli effetti e liberi di trovare accordo con altre società. Per ora starò lontano dal calcio”.
Una notizia che sconvolge l’ambiente e gli addetti ai lavori, nel calcio forse è la prima volta che accade una cosa del genere, tante incognite e gli interrogativi che accompagnano questo nuovo progetto: come sarà la Viribus Unitis che da domani inizierà i lavori di rinforzamento e qual è l’obiettivo primario della neonata società della storica squadra di Somma Vesuviana?
