I leoni rossoblù non hanno alcuna voglia di fermarsi memori della forza di un collettivo costruito per puntare alle posizioni alte della classifica. Il presidente Giuseppe Zippo alla vigilia della gara di campionato dei suoi ragazzi carica tutto l’ambiente preannunciando importantissime novità.Non si vuol lasciar nulla al caso:da una buona organizzazione si può procedere ad un campionato da soddisfazioni. Mister Capasso da buon padre di famiglia con una grandissima dose di umiltà è ritornato in uno spogliatoio che lui conosce alla perfezione facendo giocare i ragazzi nelle posizioni a loro più congeniali allontanandoli da qualsiasi pressione esterna. Nelle prossime quattro gare tra campionato e coppa si avrà più chiara la situazione sul ruolo dell’Albanova Calcio in un girone molto equilibrato. Il numero uno del sodalizio dà la giusta carica: “C’è aria positiva, i ragazzi stanno tutti concentrati. Ci aspetta un mese di fuoco. Oggi una gara delicata contro il Piedimonte che ha cambiato la guida tecnica in settimana. Affronteremo una neopromossa una mina vagante del girone. Tra le mura amiche la squadra si esalta:noi veniamo da un ruolino di marcia interessante. Non commetteremo gli errori dello scorso anno.Voliamo basso sempre. La società punta ai play off. Stiamo in credito con la fortuna.Doveroso il mio in bocca al lupo ai ragazzi. Crediamo alla Coppa. Mercoledì affronteremo il Forza e Coraggio.Fino alla trasferta di Acerra non parleremo di mercato in uscita. Molto probabilmente ci sarà un movimento in entrata ma prematuro parlarne. Non si fanno nomi, il tutto è rimandato a martedì. Sarà ceduto solo chi chiederà di esserlo. La società ha bisogno di tutti e conta su tutti. Puntiamo ad arrivare quanto più lontano possibile. Credo fortemente su Capasso e tutto il gruppo.Dietro di loro c’è uno staff di esperti professionisti. Non smetterò mai di ringraziare il dottor Petrillo nostro responsabile medico,il prof Pietro Diana e Francesco Pignata,il nutrizionista Marco Petito, preparatore dei portieri Marco Cioffo, il massaggiatore Giuseppe Diana. Uno staff di altissimo livello, di laureati che hanno sposato la causa. La società si è data una rivisitata con ruoli ben precisi. Con l’avvento di Capasso, ecco una società ben quadrata. Ci sono tutti i presupposti per far bene”.
MARIO FANTACCIONE
