Uno dei protagonisti e delle rivelazioni dello scorso campionato della Sessana, targata Riccardo Ricciardi, è stato senz’altro uno dei più giovani in rosa. Arrivato durante la finestra di mercato di riparazione a Dicembre, Ciro Castaldo si è conquistato in poche partite i galloni del titolare e non ha più lasciato il posto, nonostante l’esordio nella partita da dimenticare con il Portici, non fosse stato da dimenticare. Il difensore classe ’97 dopo aver debuttato in Serie D con la maglia dell’Arzanese, è stato protagonista di un’ottima metà di stagione in terra aurunca. Tante le convocazioni nella Rappresentativa Campania e tanti occhi addosso a lui. Ed è stata proprio l’ultima sfidante della Sessana, la Vibonese del patron Caffo, ad apprezzare in maniera decisa il giovane, con un corteggiamento che ha portato il talento partenopeo a Vibo Valentia, facendogli fare ritorno in Serie D. Dopo aver saltato la prima giornata di campionato a Rende, ha esordito nella prima casalinga dei rossoblù contro il Marsala, entrando in campo al 46’ minuto di gioco. Alla terza giornata mister Di Maria lo ha inserito tra i titolari nella insidiosa trasferta di Siracusa: 2-0 per i siciliani che sembrava aver segnato il destino della squadra calabrese, ma la Vibonese non si è data per vinta nonostante fosse ancora in svantaggio a dieci dal termine. Al minuto 80’ è arrivata la rete di Calabrese a dimezzare lo svantaggio; poi ad un minuto del termine l’ex Sessana Castaldo sfrutta al meglio la sponda di Bertini su angolo di Da Dalt, intervenendo di testa e realizzando la rete del definitivo 2-2. Una grossa soddisfazione per un ragazzo nato nell’aprile del 1997 che sta dimostrando di non patire affatto il salto di categoria.
