Proseguono a San Prisco, presso la ‘Tenuta Re Ferdinando’, gli allenamenti del Galazia Maddaloni. Anche questa mattina i ragazzi di Casaccio si sono ritrovati nella struttura casertana per le due ore di lavoro con il tecnico e il prof. Bizzarro. La fatica è bilanciata dal grande spirito di gruppo che si è subito creato. A spiegare le strategie e i programmi del club è stato il direttore sportivo Carlo Di Vico: “La società ha cambiato in corsa il progetto iniziale. Abbiamo deciso di ripartire da 5-6 calciatori della passata stagione inserendo atleti di grande esperienza con un passato anche in categorie superiori. Non nascondiamo i nostri obiettivi: è stata costruita una rosa importante e puntiamo ad arrivare almeno tra i primi tre del nostro girone. Sarà un Maddaloni ambizioso che onorerà una città che ha fame di calcio e che da troppo non calca palcoscenici di un certo livello”. La riapertura dello stadio ‘Cappuccini’ è la novità più importante e attesa dai tifosi: “Il presidente Aveta – prosegue Di Vico – ha investito molto nella struttura già dalla passata stagione e contiamo di poterla avere a disposizione già dalla prima partita di Coppa Italia contro la Sessana. Sarebbe il modo migliore per iniziare la nuova stagione insieme ai nostri supporters”. Squadra già competitiva, ma il lavoro del ds non è ancora terminato: “Restiamo vigili sul mercato. Innanzitutto dovremo inserire ancora qualche giovane, un paio di ’97 e ’98 perché puntiamo tanto anche sul settore giovanile. E poi se ci sarà l’occasione di inserire un’altra pedina che ci faccia fare il salto di qualità non ci tireremo indietro”.
