“Per cento anni” si è concluso con questa breve frase l’evento di celebrazione del 100° anno di fondazione della US Sessana 1915. Manifestazione che ha coinvolto tutti coloro che hanno vestito la gloriosa maglia gialloblù, la celebrazione del centenario ha dato anche il “via” ai lavori del nuovo stadio comunale. Alle ore 18,00 in Via Raccomandata si sono ritrovati tanti appassionati e le principali istituzioni comunali ed ecclesiastiche per scoprire insieme la prima pietra con l’inno d’Italia suonato dalla banda “Città di Castelforte” del Maestro Giovanni Izzo. Momenti di sentita commozione ed emozionante quando il Vescovo Sua Ecc.za Mons. Orazio Francesco Piazza ha tagliato il nastro gialloblù del nuovo impianto di gioco insieme a Vincenzo, figlio dell’indimenticabile Ernesto Prassino a cui sarà intitolato lo stadio. Tutte le autorità presenti simbolicamente gettano cemento come inizio del nuovo stadio, partiranno a breve i lavori per “un sogno diventato realtà” come recita uno striscione dei tifosi apposto sul muro di cinta. Applausi a scena aperta a cui segue un momento di preghiera a cura dell’alto prelato che al termine si trasforma in un “ultras” intonando uno dei più famosi cori che hanno accompagnato quest’anno la squadra gialloblù.
I miei primi 100 anni. La celebrazione del centenario hanno inizio nel Teatro Cinema Corso di Sessa Aurunca con il giornalista Mauro Lucio Novelli che presenta la serata insieme a Nicole De Nicola. Sui muri del cinema viene sistemato il nuovo impianto sportivo di ultima generazione con quattro tribune e terreno in sintetico. La banda inaugura la serata ripetendo l’inno d’Italia, subito dopo parola al Presidente Isidoro Vrola ed al Sindaco di Sessa Aurunca Dott. Luigi Tommasino. Il Vescovo di Sessa Aurunca non fa mancare la sua presenza e riscalda la platea ripetendo il coro già cantato al nuovo impianto. Tanti interventi dalla sala da parte dei giornalisti che chiedono novità sulla prossima stagione e sui programmi societari. La sorpresa della serata è la presenza della maglia del centenario che ricorda l’attuale divisa del Genoa; proprio la società ligure ha inviato una lettera di felicitazioni, letta dalla massima carica dirigenziale gialloblù, per l’evento ricordando che la Sessana è stata fondata da tifosi genoani cento anni fa.
La serata continua con la proiezione di un filmato che ricorda l’intera storia gialloblù, dagli inizi fino ad arrivare alla conclusione dello scorso campionato. Momenti emozionanti quando compaiono figure storiche del calcio Sessano che hanno lasciato questa terra prematuramente come il calciatore Laudato ed i dirigenti Lombardi e De Santis che facevano parte della storica squadra del ’65-’66 che conquistò per la prima volta la Serie D. Tante le premiazioni effettuate dai soci della società ai presenti, dal “Premio alla Carriera” per Luigi Mazza, storico attaccante che da 50 anni è una colonna portante del mondo gialloblù, fino a quelle degli ex allenatori gialloblù che hanno portato la Sessana dalla Seconda Categoria fino a sfiorare la Serie D, passando per gli ex calciatori storici presenti all’evento fino ad arrivare alla tifoseria che non ha mai fatto mancare l’affetto. La serata è terminata con il taglio della torta dei cento anni, la Sessana è pronta già per la prossima stagione. E’ stata una serata che ha ricordato il passato, parlato del presente ed ha guardato già al futuro prossimo, con un anno in più la Sessana vuol essere uno delle protagoniste del prossimo campionato di Eccellenza.
