La Casertana nonostante il pareggio di Salerno e la conseguente esclusione dai play off torna al lavoro al ‘Pinto’. La squadra va verso la chiusura di una stagione esaltante, nella quale è mancata solo la ciliegina sulla torta.
A termine della sgambata odierna ha parlato mister Salvatore Campilongo, che ha fatto il punto sulla stagione: “C’è rammarico perché si poteva lavorare in prospettiva di una gara importante. Ci sarebbe già stata fila al botteghino oggi, ma bisogna prenderla così come è venuta”.
Un bilancio dell’annata: “Sono un uomo che non riesco a farmi dei giudizi, lo faccio fare alle persone che guardano da fuori. Se devo dire qualcosa, posso dire che ho trovato un gruppo di ragazzi che mi hanno seguito e che hanno lavorato tanto. Hanno cambiato mentalità quando sono arrivato qui, ce la siamo giocata ovunque e questo è un qualcosa di positivo”.
Il rammarico più grande: “I se e i ma sono per le persone perdenti però se devo indicare le due partite dove c’è rammarico sono le due partite con il Foggia”.
I ringraziamenti a tutta la piazza: “L’unica cosa che posso dire è che voglio ringraziare voi della stampa, credo di essere sempre stato disponibile. Ringrazio la città di Caserta, anche se sono stato accolto con un po’ di scetticismo ma poi mi sono sempre stati vicino. Ringrazio la società che mi ha messo a disposizione una grande rosa con la quale abbiamo fatto un buon campionato”.
Sul futuro: “Ci tengo tantissimo per questa città e questi colori ma i matrimoni si fanno in due. Sarei onorato di iniziare un nuovo percorso ma bisogna vedere la volontà della società”.
