Quella con la Reggina è la partita più importante della stagione. L’Aversa Normanna domani pomeriggio (ore 16 stadio Bisceglia) può cancellare definitivamente la frase ‘retrocessione diretta’ dai propri pensieri. Ma per farlo deve battere una squadra, la Reggina di Alberti, che verrà ad Aversa per giocarsi l’ultima chance di salvezza. Da Reggio Calabria infatti già fanno sapere che in caso di risultato negativo con la Normanna la società di Lillo Foti potrebbe già iniziare a pensare al prossimo campionato di D. I ‘big’ infatti qualora dovesse andare male hanno già la valigia pronta per dire addio. In questi casi bisogna valutare la capacità di un tecnico preparato come Salvatore Marra che dovrà caricare nel migliore dei modi i propri ragazzi per spronarli a conquistare questi tre punti che veramente possono decidere una stagione. Contro i calabresi ci sarà ancora il 4-3-3 con pochissime novità rispetto alla formazione che riuscì a battere il Martina Franca una settimana fa. In porta ci sarà sempre Lagomarsini mentre in difesa come centrali ci saranno Magliocchetti (che rientra dalla squalifica) e Cossentino (che ha recuperato dalla botta al Vigorito di Benevento). Come terzino destro ci sarà Balzano mentre sulla fascia opposta Amelio. A centrocampo non possono restare in panchina Catinali e Geroni che saranno affiancati da Capua, tenuto precauzionalmente a riposo contro il Benevento. In avanti torna De Vena. A completare il reparto avanzato ci saranno Mangiacasale e uno tra Sassano e Mosciaro. E’ solo questo il ballottaggio e mister Marra potrebbe sciogliere i dubbi solamente poche ore prima della gara. La Reggina si schiererà in campo invece con un 3-5-2 che diventa 5-3-2 in fase di difesa. In porta Kovacsik visto che Belardi non è ancora al meglio. In difesa Ungaro, Cirillo e Aronica. A centrocampo Di Lorenzo, Maimone, Velardi (Zibert), Armellino, Benedetti. In attacco Di Michele a supporto della punta Balistreri.
