E’ il giorno della verità. La Casertana è chiamata a riscattare il passo falso di Matera e dovrà farlo contro un’avversaria ostica e costruita per conquistare la promozione diretta: il Lecce. Il calcio d’inizio, allo stadio ‘Alberto Pinto’, è previsto per le 16.00.
CASERTANA. Mister Campilongo deve rinunciare a quattro giocatori. Murolo e Cruciani per infortunio, Caccavallo e Mancosu per squalifica. L’esclusione forzata dell’ex trequartista del Benevento è l’assenza che pesa un po’ di più nelle scelte dell’ex tecnico dell’Ischia, il quale pare intenzionato a tornare sui suoi passi: 4-3-3. Accantonato il 4-2-4 visto con il Messina ed a Matera, si cercherà intensità e qualità in mezzo al campo. In porta, ovviamente, Fumagalli. In difesa la prima novità con Idda dirottato a destra e Rainone che s’affiancherà a Mattera al centro, a sinistra confermato Tito, nonostante il recupero di Bianco. In mediana Rajcic e Marano i sicuri di una maglia da titolare, per l’ultimo posto ballottaggio a tre: De Marco-De Liguori-Carrus, quest’ultimo il favorito. In avanti Cissè unica punta (anche perché Diakitè ha avuto qualche problemino fisico) con Cunzi e Mancino a supporto.
LECCE. La formazione di Bollini è reduce da tre vittorie consecutive, un filotto di successi che è cominciato dopo la sconfitta di Reggio Calabria e l’inizio, di conseguenza, dell’avventura pugliese dell’ex allenatore della Primavera della Lazio. Indisponibili Bogliacino e Doumbia, messi k.o. da problemi fisici. Ritorna Vinetot, che andrà in panchina dopo un infortunio che l’aveva tenuto lontano dai campi per qualche settimana. Confermato il 4-3-3 con Moscardelli terminale offensivo.
CASERTANA (4-3-3) – Fumagalli; Idda, Rainone, Mattera, Tito; Marano, Carrus, Rajcic; Cunzi, Cissè, Mancino.
LECCE (4-3-3) – Caglioni; Mannini, Diniz, Abruzzese, Lopez; Salvi, Papini, Sacilotto; Embalo, Moscardelli, Gustavo.
