Tanto tuonò che piovve. Fantastica vittoria della Volalto che al termine di una prestazione quasi perfetta ha la meglio di una coriacea Ben Rovigo. Le venete erano scese a Caserta fresche della qualificazione alla finale di Coppa Italia ed in piena corsa per un posto nei play off promozione. Si sono trovate di fronte una squadra letteralmente trasformata rispetto a quella che perse contro Bolzano. Una Volalto determinata, grintosa, attenta in difesa, stellare in attacco e, soprattutto, solida, terribilmente solida di testa ha saputo far suo un incontro decisamente difficile.
Primo set pazzesco con le due squadre procedere a braccetto sino alle infuocate fasi finali dove Caserta ha saputo chiudere i conti solo al termine di una infuocata battaglia chiusa sul 30-28. Ceduto con non pochi rimpianti il secondo set, le rosanero stavano capitolando nel terzo. Qui è uscito fuori ancora una volta il carattere delle rosanero. Rimonta e parziale in cantiere.
Una vittoria figlia della difesa con Barone stratosferica con il suo 95% in ricezione. Un successo figlio della determinazione della Boriassi e Martinuzzo, della freddezza della Fanzini, dellalucida regia della De Lellis, della tenacia della Gabbiadini, dei punti di Soraia e, soprattutto, della maestosità della Percan. La croata ha viaggiato con il 60% di realizzazione. Una costante spina nel fianco della difesa veneta. Un regale martello al servizio delle rosanero.
Con questo successo la Volalto spezza il lungo digiuno che durava oramai da quasi un intero girone. Sale a quota dodici ed ora potrà preparare con entusiasmo la sfida salvezza contro Piacenza vittoriosa sul campo di Aversa.
