Ha saltato le partite con Benevento, Reggina, Lecce, Messina e Juve Stabia per squalifica ma ora ha voglia di tornare ad essere un perno principale dell’Aversa Normanna. Il rosso che Paolo Carbonaro si è beccato negli ultimi minuti di gara contro il Martina Franca gli è costato cinque giornate di stop e l’esterno di attacco non può nascondere che è stato difficile restare fuori: “Guardavo i compagni di squadra in campo e volevo essere al loro fianco per dare una mano nei momenti difficili. Ho sempre sperato che la squalifica si potesse ridurre ma il momento più difficile è stato quando il ricorso è stato respinto e mi aspettavano ancora tre giornate di stop. Ma ora posso tornare a sorridere”. Si è sempre allenato con la squadra ed ora è pronto per giocare contro il Barletta, prossimo avversario di campionato: “Sono a disposizione del tecnico, e se vorrà sono pronto a scendere in campo anche dal primo minuto. Sto bene fisicamente ed ho voglia di essere protagonista. Mai come questa settimana non ci saranno squalificati e anche Papa torna disponibile dopo la squalifica. Ben venga l’abbondanza di uomini così che il tecnico possa scegliere la migliore squadra da mandare in campo. Con Novelli nel 4-3-3 giocavo nel mio ruolo ideale, cioè come esterno d’attacco mentre mister Marra mi ha provato sia da seconda punta che come quinto di centrocampo. Questo per me è importante perché ho bisogno come tutti di migliorare e di imparare anche altri ruoli”. E mette in guardia tutta la squadra sulla sfida con i pugliesi: “Può diventare veramente un match difficilissimo. Sarà una partita delicata perché è indubbio dire che contro le big le motivazioni arrivano da sole ma dobbiamo averle anche contro questa diretta avversaria alla salvezza. Non sarà facile perché il Barletta ha capito che non siamo una squadra materasso e ci attenderà nonostante giochi sul proprio campo. Dobbiamo stare attenti e non abbassare la guardia”. Ovviamente la squadra andrà in Puglia con un solo obiettivo: “Serve quella vittoria che ci sblocca. Sono convinto che con almeno un paio di risultati positivi questo gruppo potrebbe veramente portarsi fuori dalla zona play-out. Noi ci crediamo”.
