Non è deluso. E’ arrabbiato. Il presidente dell’Aversa Normanna Giovanni Spezzaferri non riesce a capacitarsi di un arbitraggio che “non è assolutamente di categoria. Sono pronto a fare un esposto all’Aia perché contro la Juve Stabia, un derby caldo e molto sentito, al Bisceglia hanno mandato un direttore di gara che probabilmente non conosceva il regolamento. Quando dico questo mi riferisco al fuorigioco fischiato nel primo tempo su rimessa laterale ad un nostro giocatore. E’ una cosa assurda. Tirate di maglia non sanzionate con un giallo e un episodio, il fallo di Giannusa a centrocampo al 93’ non fischiato, che ha fatto partire in contropiede la Juve Stabia regalando ai nostri avversari i tre punti”. Spezzaferri rivela poi che a fine primo tempo “e lo hanno visto anche i commissari di campo, un giocatore gialloblù è entrato nella stanza dell’arbitro senza che ce ne fosse anche un altro dell’Aversa. Una cosa su cui chiedo chiarezza”. Un arbitraggio che il numero uno definisce “scandaloso” anche perché “non ha mai dimostrato di avere in pugno la gara”. Parlando della partita il presidente sottolinea “i notevoli passi in avanti della squadra che è riuscita a mettere sotto la Juve Stabia. Meritavamo la vittoria ma non aver centrato nemmeno un pareggio fa veramente male. Questa però è la strada giusta e i risultati arriveranno”. Chiude con una battuta su Pancaro, l’allenatore stabiese che ha ‘sbattuto’ la porta dopo una domanda ‘scomoda’: “Chi lavora, come i giornalisti presenti nella sala stampa, merita rispetto”, ha concluso Spezzaferri.
