E’ un pupillo del direttore sportivo Gioacchino Novelli. E lo ha ‘bloccato’ in attesa dell’esito della richiesta di ripescaggio. Ora che l’Aversa Normanna è sicura di disputare il prossimo campionato di Lega Pro, il ds e la società granata è pronta ad annunciare Roberto Cardinale. Difensore centrale di 33 anni, nato a Pollena Trocchia, in provincia di Napoli, con un passato glorioso tra i campi di Serie A e soprattutto B e l’ultima stagione a Melfi, proprio col ds Novelli. La sua esperienza dovrebbe essere il punto di partenza per la rinascita della Normanna. Ha giocato ben 86 partite in Cadetteria con la Salernitana, squadra che lo ha lanciato nel calcio che conta, una partita in A con il Perugia, con il quale ha giocato fino al gennaio del 2005 prima di trasferirsi allo Spezia. L’anno dopo 30 gare con il Martina Franca, la maggior parte iniziate dal primo minuto, e poi il ritorno a Salerno in C1. Con 49 presenze in due anni riuscì ad essere uno degli artefici della promozione della Salernitana in B, dove giocò altre 22 partite prima di lasciare l’anno successivo, per la stagione 2009/2010 per il Potenza. Poi c’è stato il Gela e quindi l’approdo ad Avellino. Un anno buono e un altro da dimenticare. L’anno scorso ha firmato con il Melfi ed ha conquistato una salvezza che ad inizio stagione sembrava quasi impossibile. Un miracolo calcistico che ora vorrà ripetere con la maglia granata della Normanna.
