Primo maggio di lavoro per la Juvecaserta e primo maggio di conferenza stampa per il coach bianconero Lele Molin che, in mattinata, prima della sessione sul parquet, ha incontrato la stampa per parlare sia del bellissimo successo con Sassari, presentare la sfida contro Cremona ma anche tirare un primo bilancio della stagione.
Sassari è ancora negli occhi: una vittoria fantastica…
“Abbiamo giocato bene ed abbiamo conquistato una vittoria importante ma restiamo coi piedi per terra. Siamo ovviamente soddisfatti per l’eccellente partita giocata, sicuramente Sassari non ha giocato la sua migliore gara ma questi sono problemi loro. Abbiamo tenuto bene in difesa, abbiamo giocati ai nostri limiti ma ora stiamo pensando solo a Cremona”.
Tutti si sono affrettati a dire che il successo a Sassari è, di fatto, nato sabato sera a cena dopo aver saputo della vittoria di Pistoia a Roma…
“E’ vero; appena abbiamo saputo della vittoria di Pistoia c’è stato un po’ di sconforto ma è durato un attimo. Poi ci siamo guardati negli occhi e ci siamo detti che adesso toccava a noi e che i playoff non ce li avrebbero regalati. E’ stata una bella vittoria ma, alla fine, siamo nella stessa situazione”.
E’ stato importante anche aver chiuso la striscia negativa in trasferta…
“Sicuro, la squadra stava soffrendo di questa sindrome. Avvertivo la difficoltà dei ragazzi e, per questo motivo, mi ero arrabbiato per quello striscione. Vincere in casa ci ha aiutato tantissimo ma non abbiamo ancora finito l’opera e speriamo di non doverci giocare tutto a Pistoia nell’ultima giornata”.
La contemporaneità delle ultime due giornate è un vantaggio o no?
“Sinceramente non guardo a queste cose. A volte sapere il risultato di una tua diretta antagonista di carica o ti può scoraggiare. Sinceramente non ho mai creduto alle speculazioni come, purtroppo, si sente altrove in alcuni casi; non posso accettare di sentire che qualche risultato è strano. Dobbiamo saper gestire le aspettative, quindi non è rilevante sapere gli altri risultati”.
Domenica arriva Cremona che non ha più nulla da chiedere a questa stagione; la pressione sarà solo ed esclusivamente sulle vostre spalle…
“La partita contro la Vanoli rappresenta un passaggio di maturità e la squadra scenderà in campo sapendo che sarà difficile, come sempre, portare a casa i due punti. Sono sicuro che Cremona onorerà l’impegno, come ha sempre fatto e dimostrato anche nell’ultima partita a Varese. La gestione Pancotto ha portato alla conquista della salvezza ed a una stagione dignitosa; in casa hanno battuto squadre di assoluto valore mentre, inutile negarlo, hanno fatto tanta fatica in trasferta. Oggettivamente loro non si giocano niente di importante, mentre noi dobbiamo vincere per forza e, per questo, confido nelle nostre maggiori motivazioni. Sentire tutta questa pressione è un modo per crescere ancora”.
Contro Cremona sarà ancora il turno di Easley?
“Cameron Moore si sta allenando bene ed è integro fisicamente, ma giocherà ancora Tony per una scelta squisitamente tecnica. Easley sta dando alla squadra quello che serve e poi, onestamente, ora è difficile toccare qualcosa”.
In giro sembra esserci poca attenzione verso i risultati della Juvecaserta. Si sente snobbato?
“Assolutamente no – ribatte Molin -. Abbiamo conseguiti dei buonissimi risultati ma possiamo fare anche meglio. La scorsa stagione, la Juve ha disputato un campionato grandissimo mentre il club era in ‘sala di rianimazione’. Quest’anno abbiamo fatto una stagione positiva, sulla falsa riga dell’ultima, ma il club sta facendo di tutto per far stare bene tutti. La credibilità nazionale si costruisce anche così: in campo e fuori. Direi che, quest’anno, abbiamo raccolto un doppio successo ma aspettiamo la fine della stagione per tirare le somme”.
