Dello sdegno del presidente del Cellole Sauchella si è ampiamente discusso per quanto accaduto sabato:il popolo rossoblù è ferito per quanto successo all’ex tecnico e compaesano Ricciardi. Si volta pagina:allontanato domenica mattina il tecnico Iovino ecco la nomina del nuovo successore: Mimmo Di Pasquale giovane tecnico emergente ragazzo di sport proveniente dal settore giovanile. Il presidente Sauchella spiega la scelta del nuovo tecnico. La scure presidenziale non si ferma di certo al tecnico esonerato:in arrivo severi provvedimenti contro tutti coloro resisi protagonisti sabato di assurde scene che mai dovrebbero vedersi: «Mimmo Di Pasquale stava a Carano con gli Allievi: ragazzo perbene e pulito calcisticamente. Gli piace lavorare e stare con i giovani. Sono quelle persone che piacciono a me. Molto umile, non è un esperto ma gli dò la possibilità di affacciarsi in queste nuove esperienze. Chi lavora tanto con i ragazzi deve avere l’opportunità di una vetrina perché ci tengo ed è un ragazzo che mi piace. Con i giocatori ho un appuntamento: sono rammaricato per quanto successo e tanti di questi ragazzi saranno messi fuori rosa. Abbiamo chiarito le cose, qualcuno che ha alzato un po’ la voce verrà allontanato immediatamente. La dignità è la prima cosa. Il calcio si gioca nel rettangolo di gioco. Nel prossimo turno andremo a San Marco Evangelista: non mi interessa il risultato. Io voglio chiudere in bellezza puntando al termine queste tre partite. Ognuno prenderà le proprie decisioni. Non esiste far questo ad un mio fratello che ritorna nella sua Cellole. Col dottor Cuccari siamo amici calcistici da tanto tempo. Sto in continuo contatto col tecnico Ricciardi sollevandolo dal brutto episodio. Non ammetto qualsiasi forma di violenza. Viviamo una vita difficile quotidianamente.Io all’epoca ho puntato su mister Ricciardi come allenatore, so dei tanti sacrifici che fa. Essere trattato in malo modo in casa sua fa male».
Mario Fantaccione
