Ultimato il giro di boa. Riprende il campionato di Serie A2 femminile di pallanuoto, girone Sud, con la prima giornata di ritorno. Il Volturno, terza forza del raggruppamento meridionale, ad una sola lunghezza dal Cosenza (18 e 19 punti) sarà impegnato questa mattina a Barra contro l’Acquachiara Napoli, un derby di per sé molto sentito, ma con l’aggiunta di un particolare importante. Le due squadre, infatti, sono terza e quarta in classifica e distaccate di 5 punti, il che significa che nel caso il volturno dovesse conquistare i 3 punti in palio staccherebbe definitivamente le ‘cugine’ partenopee e guadagnerebbe margine sulle inseguitrici, blindando quasi definitivamente i playoff. Per le ragazze di coach Barbara Damiani, invece, che faranno a meno di Sara Centanni, operata la scorsa settimana di appendicite. Un’assenza pesante per le napoletane, ma anche il Volturno dovrà fare a meno di Sara Bergamo, in quanto la giocatrice gialloverde ha rimediato una squalifica nell’Under19 che potrebbe essere estesa anche alla prima squadra. «Meglio non rischiare, nel dubbio», commenta il coach Salvatore Napolitano. Per il resto: «Tutte arruolabili – spiega il tecnico del Volturno – e con una buona voglia di riprendere questo cammino. Per l’Acquachiara potrebbe essere l’ultima spiaggia per la qualificazione alla post season e quindi non sarà facile, anche perché si tratta di un derby e di una compagine molto insidiosa da affrontare». Palla in acqua alle 11,45 alla ‘Fritz Dennerlein’ del quartiere Barra col fischietto affidato a Guarracino. Le altre sfide prevedono la capolista e imbattuta a punteggio pieno, la SIS Roma impagnata in casa con il Flegreo, mentre il Cosenza ospita il fanalino di coda Ortigia e il Racing Roma il Latina nel derby laziale di giornata. La Promogest Quartu, invece, osserverà il proprio turno di stop. Sulla carta, almeno, il pronostico pende dalla parte delle squadre più quotate, mentre il match del Volturno potrebbe presentare qualche insidia di troppo. «Con la giusta concentrazione possiamo fare risultato», chiosa Napolitano.
